La 73esima edizione della Trento-Bondone parla sorprendentemente siciliano, con il passo acuto di Luigi Fazzino, alla sua prima apparizione sulla salita più lunga d’Europa, al traguardo di Vason. Il pilota siracusano ha chiuso con il tempo di 9’16”80 e si è imposto in un serrato testa a testa con il superfavorito Simone Faggioli, già vincitore di quattordici edizioni. Sul traguardo in cima all’Alpe di Trento, il pilota dell’Osella PA30 ha preceduto il campione toscano di soli 63 centesimi, relegandolo al secondo posto. Una sorpresa che ha cominciato a farsi sentire già nelle prove cronometrate di sabato, nelle quali i due contendenti sono rimasti separati da poche frazioni di secondo, e che si è concretizzata domenica in Trentino. Sul terzo gradino del podio si è poi sistemato Achille Lombardi, a poco più di sei secondi dal vincitore, mentre il primo trentino è stato Diego Degasperi, quarto, a poco più di otto secondi dal vincitore. Uno spettacolo che ha vissuto momenti di grande spettacolarità, con un duello incredibile che si è risolto solo sul traguardo finale, con centimetri e centesimi a decidere la partita. Vittoria, quindi, per Luigi Fazzino, esordiente di lusso sul Bondone, mentre per il plurititolato fiorentino Simone Faggioli l’appuntamento per il quindicesimo sigillo sarà necessariamente rinviato al prossimo anno.
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