Adrián Huertas vince Gara 2 interrotta dalla bandiera rossa – .

Adrian Huertas vince Gara 2 della SSP interrotta prematuramente. Montella e Debise lo accompagnano sul podio.


da Misano Adriatico

La Supersport è la classe più spettacolare nel senso totale del termine. Strategia, pochi sorpassi e, soprattutto, tanta tensione costante tengono ogni spettatore incollato alla sedia. Insomma, ci troviamo di fronte alla ricetta perfetta per le competizioni motociclistiche.

Il Campionato Mondiale Supersport è giunto alla conclusione del suo quarto round del 2024, il Round dell’Emilia Romagna al Misano World Circuit Marco Simoncelli. I piloti della classe intermedia sono pronti per una gara caratterizzata dalle temperature calde dell’asfalto.

Il Misano World Circuit Marco Simoncelli è stato inaugurato nel 1972. L’allora Autodromo di Santa Monica ha subito nel corso degli anni numerose modifiche, che lo hanno ampliato e ammodernato. La forma e il significato attuali sono il risultato di un’importante ristrutturazione avvenuta nel 2007, mentre l’impianto appare invariato rispetto all’anno successivo. Nei 4.200 km che compongono un giro ci sono brevi rettilinei intervallati da lunghe sequenze di curve, 16 in totale, 10 a destra e 6 a sinistra. Misano è apparsa in Supersport in tutte le edizioni tranne quelle datate 2009, 2013 e 2020 (saltate a causa della pandemia COVID-19).

Alla partenza si presentano 34 piloti. Jorge Navarro e Lorenzo Baldassarri si scambiano di posto, con lo spagnolo che sale sulla Ducati di Orelac e l’italiano sulla Triumph della WRP-RT. Vediamo anche il ritorno di Simon Jespersen nella serie, in sostituzione di Okubo sulla Kawasaki di Vince64.

Van Wikselaar e Smits, le wild card di Assen, non confermano il loro impegno a Misano. I due posti vacanti vengono occupati questa volta da Luca Ottaviani, pilota della MV Agusta dell’Extreme Racing Service, e da Alessandro Sciarretta, che porta in pista la Ducati del ZPM Motorsport Racing. Entrambi provengono dal CIV Supersport 600.

La gara

Montella parte divinamente e riesce a superare Huertas. Lo spagnolo si è però dimostrato molto veloce fin da subito ed è riuscito a concludere il primo giro davanti al salernitano. Manzi, terzo, è stato superato da Debise a Rio e da Navarro a Quercia. Il nuovo arrivato in Ducati è veloce e al secondo passaggio supera Debise alla Quercia, il quale, nonostante una strenua difesa, deve presto arrendersi.

Nel frattempo assistiamo ad una LLP di Sarmoon, penalizzato per guida pericolosa, alla caduta di Giannini in curva 6 e al problema tecnico che mette fuori gioco Mahias. Inoltre anche Vostatek è scivolato nei primi giri, ma è riuscito a rientrare in corsa.

Sconfitta per la Yamaha Thailandia, che vede a terra sia Sarmoon che Keankum nella prima metà di gara. La stessa sorte tocca anche all’Oncu a Rio. Il turco riesce però a rialzarsi e a proseguire fino al traguardo.

La situazione nelle prime posizioni è particolarmente delicata a metà gara. Montella torna davanti approfittando di un errore di Huertas, mentre Debise approfitta delle debolezze di Navarro per superarlo e conquistare il gradino più basso del podio.

Montella e Huertas continuano, almeno spiritualmente, il duello di ieri. L’italiano è davanti e non deve commettere il minimo errore per mantenere una posizione importantissima in ottica campionato. Lo spagnolo, però, dovrà trovare il varco in cui infilarsi per conquistare la sua seconda vittoria del fine settimana.

Huertas supera Montella alla fine del quattordicesimo giro e comincia a scappare. Lo spagnolo, a quanto pare, non ha avuto particolari difficoltà ad abbattere le difese dell’avversario, che ha iniziato a rallentare e a perdere terreno.

Edwards si ritira per un problema tecnico nel corso del quindicesimo giro. Pochi secondi dopo anche Sofuoglu deve lasciare la gara a causa di una caduta al Curvone. La direzione gara ha lasciato correre la gara per un minuto prima di esporre bandiera rossa a causa della perdita d’olio subita dalla MV Agusta #54, che ha concluso la gara con tre giri di anticipo.

Adrian Huertas porta così la sua Ducati, ancora una volta, sul gradino più alto del podio, disputato in Gara 2 con Yari Montella e Valentin Debise. Chiudono la zona punti Manzi, Navarro, Schroetter, Caricasulo, Tuuli, Antonelli, Booth-Amos, Corsi (primo nel SSP Challenge), Ottaviani, Bayliss, van Straalen e Biesiekirski.

Adrian Huertas si è ora lanciato verso la vittoria del titolo 2024. Il ventenne madrileno, preso dalla Ducati per sostituire il campione in carica Bulega, ha dimostrato di essere il pilota giusto per proseguire quella che potrebbe diventare una serie di vittorie consecutive.

I risultati della gara

I risultati di gara 2 della Supersport a Misano

La classifica generale

La classifica Supersport al termine del Round dell’Emilia Romagna

Adrian Huertas lascia Misano da leader del campionato, ma non da dominatore. Lo spagnolo (136) ha solo 11 punti di vantaggio su Montella e 22 su Manzi. Edwards, sedicesimo a 19 anni, è ancora leader della SSP Challenge. La Ducati (183) continua a restare davanti a tutti nella classifica costruttori, mentre la squadra è ancora nelle mani di Ten Kate Yamaha (168).

Prossimi appuntamenti

La domenica di Misano prosegue con le ultime gare della Coppa del Mondo Yamaha R3 bLU cRU (16:15) e del Trofeo Aprilia RS 660 (17:00). La Supersport si sposterà poi a Donington Park, sede del British Round, che si disputerà dal 12 al 14 luglio. Qui, oltre alla Superbike, scenderanno in pista la WCR, la Yamaha R3 bLU cRU World Cup, la Kawasaki British Superteen e la BMW F 900 R Cup.

Media: arubaracing.it

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