È ufficialmente iniziato il Giacomo Modica bis e speriamo anche ter dell’ACR Messina. Infatti, dopo alcune notizie di divorzio fortunatamente infondate, l’allenatore dei quasi play-off di Serie C ha trovato un accordo in extremis con il presidente Sciotto per un contratto biennale. «Sono molto soddisfatto e ringrazio il presidente che mi ha dato la possibilità di guidare questa vettura. Sono molto lusingato di essere ancora allenatore del Messina e spero di essere un punto di riferimento a livello sportivo. Lavoreremo per fare bene, ora spero che Domenico Roma resti: lo rispetto, ma dipende dalla proprietà. Nel frattempo dovremo assumere un direttore generale che si assumerà le responsabilità. Dirò la mia, se me lo chiederanno, ma le scelte non dipendono da me. Per quello che hanno fatto i giocatori l’anno scorso li terrei tutti. Ma non sarà così. Siamo però consapevoli che dobbiamo ricostruire la squadra, che al momento ne ha solo 5 sotto contratto. Faremo attenzione a chi ci ha aiutato lo scorso anno, ma ci sono tanti altri giocatori in giro. Al momento aspettiamo notizie sul direttore generale e sul direttore sportivo, scelta che dovrà essere fatta abbastanza rapidamente. Obiettivi? Migliorare lo scorso campionato. A tre o quattro giorni dalla fine eravamo in lotta per i playoff, ma poi abbiamo dovuto guardare a noi stessi nelle ultime tre giornate”.
Nonostante le speranze di Modica, però, il Messina è alla ricerca di un nuovo direttore sportivo. Il titolare Pietro Sciotto – insieme a Saverio Provenzano, che dovrebbe diventare consulente generale – valuta diverse opzioni per l’incarico di direttore sportivo.
L’attuale ds, Domenico Roma, è vicino al Foggia, quindi il posto è vacante dal 30 giugno. La prima scelta del Messina è Umberto Calaiò, ex allenatore di Licata e Marsala che nell’ultima stagione si è dedicato alla sua esperienza da commentatore sportivo. Calaiò è stato osservatore dell’FC Messina dal 2004 al 2006 e ha già espresso la volontà di tornare in città con un ruolo da protagonista tra i professionisti.
L’altra opzione è Agatino Chiavaro, uno dei protagonisti della promozione del Messina in Serie C durante la gestione Lo Monaco. Il tecnico ha già avuto un colloquio con il presidente Pietro Sciotto. I prossimi giorni saranno decisivi per capire chi diventerà il nuovo direttore sportivo del Messina.
