La Montessori che non ti aspetti. Jasmine Trinca ospite al Festival del Nuovo Cinema di Pesaro: «Esperienza incredibile» – .

La Montessori che non ti aspetti. Jasmine Trinca ospite al Festival del Nuovo Cinema di Pesaro: «Esperienza incredibile» – .
La Montessori che non ti aspetti. Jasmine Trinca ospite al Festival del Nuovo Cinema di Pesaro: «Esperienza incredibile» – .

PESARO E’ un momento importante per la sua carriera, Jasmine Trinca è stata ieri ospite del Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, per presentare, in anteprima nazionale, Maria Montessori – La nouvelle Femme, l’atteso film dedicato a una delle scienziate italiane più iconiche nel mondo, di Chiaravalle, nelle sale dal 26 settembre. «È stato un progetto che ha avuto una gestazione molto lunga», ha esordito Jasmine per la terza volta alla Mostra, di cui una volta nella giuria del premio Micciché.

La scoperta

«Ovviamente non conoscevo l’aspetto montessoriano che viene raccontato nel film, più privato e molto toccante, che riguarda l’inizio del suo lavoro». Il trucco attraverso il quale la regista Lea Todorov (figlia del più grande storico della letteratura russa, Tzvetan Todorov) costruisce la trama della storia è infatti l’incontro di Maria Montessori e Lili d’Alengy. Quest’ultima è una famosa e fatale socialite parigina che nasconde un vergognoso segreto: una figlia disabile, Tina, che tiene nascosta per proteggere la sua carriera nei salotti dell’alta società fin de siècle. «La cosa che più mi ha toccato è stato avere a che fare con questi meravigliosi bambini che hanno reso le riprese, a volte, anche imprevedibili, ma tutto questo mi ha permesso di rivedere il mio percorso di attrice e di riscoprire il piacere di tornare indietro, verso quell’ascolto che perdiamo mentre andiamo avanti.

«Ho sentito un forte flusso di energia»

Trinca ammette di aver sentito molto profondamente il personaggio: «Una grande emozione data da un personaggio davvero incredibile. Ho avvertito e percepisco un forte flusso di energia che proveniva dal regista e da questi bambini, per vivere appieno questa esperienza.” Ricorda quanto sia attuale il modo di vivere la maternità: «dove non basta l’amore, ma serve la cura. Dei miei ruoli femminili penso che sia stato tra quelli più illuminanti: l’ho incarnato nel vero senso della parola ed è stato davvero impegnativo, ma ancora una volta entusiasmante ed emozionante su questa idea che la maternità non è esattamente questo culto senza confini”.

Il programma: stasera c’è Valentina Lodovini

Il programma della mostra odierna prevede (alle 15 allo Sperimentale) la mostra non competitiva “Animatori italiani oggi” (a cura di Pierpaolo Loffreda) realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Urbino e Macerata, e l’Istituto d’Arte di il Libro di Urbino, riservato alle opere più recenti realizzate dagli autori italiani del cinema d’animazione che rende omaggio a Gianluigi Toccafondo, autore anche della sigla e del manifesto della Mostra. Ospite d’onore della serata in Piazza del Popolo, alle 21.30, l’attrice Valentina Lodovini, che presenterà il film La Giusta Distanza di Carlo Mazzacurati, nel decennale della sua morte. Il cinema sulla spiaggia (alla Vela Incantata) propone Matrimonio all’italiana (Francia, 1964, 102′) di Vittorio De Sica. La serata si concluderà, come sempre, al ritmo del Muro del Suono, allo scoccare della mezzanotte a Palazzo Gradari.

© TUTTI I DIRITTI RISERVATI

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Corriere Adriatico

 
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