PESARO Era arrivata con l’auto a noleggio per truffare gli anziani e aveva mandato un minore a ritirare i gioielli. Adesso si va verso il patteggiamento per una donna 45enne di origini campane incastrata dalla Squadra Mobile di Pesaro la settimana scorsa. La sceneggiatura è ormai consolidata.
Un sedicente avvocato ha chiamato una donna di 78 anni residente in via Giolitti sostenendo che il figlio era in difficoltà perché aveva provocato un incidente e per liberarlo servivano soldi o il controvalore in gioielli. La donna si è poi presentata con l’auto davanti all’abitazione della signora, in via Giolitti, e ha chiesto di scendere al complice: un 16enne, anche lui campano. Il ragazzo è salito, ha preso dei gioielli d’oro del valore di 4.500 euro ed è uscito.
Sistema Targa in azione
I due sono scappati in auto, ma gli agenti della Squadra mobile, grazie alla targa del Sistema, li hanno incastrati. In pratica si trattava di veicoli di una società di noleggio che spesso vengono utilizzati per compiere truffe in varie città. Ciò ha comportato il sequestro ed il recupero della refurtiva, che è stata restituita al legittimo proprietario. La donna ha diversi precedenti per reati simili. Ha detto che aveva una forte dipendenza dalla droga e che aveva escogitato quel trucco per ottenere soldi per alimentare quel circolo vizioso. L’avvocato Alfredo Torsani ha proposto il patteggiamento a 1 anno e 6 mesi, con la fine della donna in una comunità di recupero per tossicodipendenti. Manca solo la ratifica, ma questo caso di frode avrà anche conseguenze penali importanti.
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Corriere Adriatico
