I 250 anni di storia della Guardia di Finanza, la mostra inaugurata a Cagliari La Nuova Sardegna – .

Cagliari È stata inaugurata questa mattina 19 giugno nella splendida cornice del lungomare coperto la mostra “250 anni della Guardia di Finanza: dalle origini alla moderna polizia economico-finanziaria”, organizzata dal Comando Regionale della Sardegna in collaborazione con l’Archivio di Stato. del Bastione Saint Remy. di Cagliari.

L’evento rientra nell’ambito delle celebrazioni per il 250° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza e sarà aperto al pubblico fino a domenica 23 giugno con ingresso gratuito. All’inaugurazione erano presenti le autorità civili, militari e religiose locali, oltre ad una significativa rappresentanza di militari in servizio e in pensione del Corpo. Taglio del nastro inaugurale, con accanto il comandante generale regionale Claudio Bologneseil presidente della sezione giurisdizionale della Corte dei Conti per la Sardegna, Donata Cabrascome madrina dell’evento.

L’esposizione multimediale, ideata nel solco del motto del 250° Anniversario di Fondazione del Corpo, “Il futuro nella tradizione”, si propone di raccontare la storia e l’evoluzione dei compiti della Guardia di Finanza dalle origini ad oggi con una proiezione verso il futuro, attraverso un’esposizione di presentazioni multimediali, pannelli descrittivi e impreziositi da pezzi di pregio tra cui spiccano uniformi d’epoca, cimeli, documenti storici, strumenti tecnologici utilizzati negli anni, provenienti dal Polo Museale del Comando Regionale della Sardegna , dall’Archivio di Stato di Cagliari e collezioni private.

L’esposizione storica evidenzia un profondo legame con il territorio sardo, soprattutto attraverso il racconto delle gesta di alcuni, tra i tanti, eroi finanzieri sardi che si distinsero durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. Tra questi, il finanziere Costantino Carta, che nella notte tra il 23 e il 24 maggio 1915 sparò il primo colpo di fucile per l’Italia nella Grande Guerra, per contrastare un’incursione di una pattuglia nemica austro-ungarica; il sottobrigadiere Filiberto Boi, decorato di medaglia d’argento al valor militare, caduto in combattimento durante la conquista del Monte Cimone durante la Prima Guerra Mondiale; il finanziere Salvatore Corrias, dichiarato “Giusto tra le Nazioni” e “Medaglia d’Oro al Merito Civile”, per aver contribuito a salvare migliaia di ebrei, pagando con la vita per essere stato un “trafficante di esseri umani”; il finanziere Giovanni Gavino Tolismedaglia d’oro al merito civile, che pagò con la vita nel campo di concentramento di Mathausen (Austria) per aver favorito la fuga di numerosi ebrei certamente destinati ai campi di sterminio.

Ma l’esposizione non si limita a raccontare il passato: attraverso dispositivi multimediali e mostre tematiche, i visitatori potranno approfondire gli attuali compiti istituzionali affidati ai Corpi come polizia economico-finanziaria e polizia marittima con l’allestimento di alcuni stand relativi a le componenti territoriali e speciali quali il settore aeronavale, l’antiterrorismo e l’emergenza, il servizio cinofilo e il Soccorso Alpino Fiamme Gialle. Le celebrazioni del 250° anniversario della fondazione proseguiranno con altri eventi, tra cui spicca l’annuale celebrazione del Corpo il 26 giugno per la prima volta nel piazzale antistante la Basilica di Nostra Signora di Bonaria.

 
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