TRIESTE – Fervono i lavori al Generali Convention Center Trieste in vista della Settimana Sociale dei Cattolici in Italia in programma dal 3 al 7 luglio in diverse location di Trieste e in particolare negli spazi multifunzionali del più grande centro congressi del Nordest affacciato sul mare, che ospiterà anche la visita di Papa Francesco.
Nell’ambito dell’evento, da giovedì 4 a sabato 6 luglio il Centro Congressi ospiterà il programma dedicato ai delegati delle Diocesi, associazioni e movimenti, dando spazio a riflessioni bibliche mattutine, assemblee plenarie e Laboratori di partecipazione – tavoli di confronto lavori pomeridiani dedicati ai approfondimento dei temi – oltre ai pranzi dei delegati. Domenica 7 luglio, per l’ultima giornata, sarà la volta del Pontefice, che porterà il suo saluto ai delegati prima di recarsi in centro città per la Celebrazione eucaristica.
I numeri
Sono stati necessari complessivamente 14 giorni per allestire gli spazi per accogliere i 900 partecipanti alla Settimana Sociale dei Cattolici d’Italia e il Santo Padre. Nelle giornate di allestimento vengono coinvolte 20 persone tra dipendenti, collaboratori e fornitori del Centro Congressi, che diventeranno 70 nel corso vero e proprio della Settimana. L’evento coinvolge l’intera area, i Magazzini 27 e 28 che si estendono su una superficie di 10.000 mq, di cui verranno utilizzati tutti i sei locali e due padiglioni. Nel corso della Settimana, i lavori del mattino, in sessione plenaria, saranno ospitati nell’Auditorium Generali, allestito con 900 posti a platea per accogliere i delegati, e quelli pomeridiani avranno la sede privilegiata della sala del Magazzino 27, dove saranno allestiti gli spazi per i 35 tavoli di lavoro tematici da 20 persone ciascuno (ulteriori 10 saranno collocati nel Magazzino 26 del Comune di Trieste). Nella sala del Magazzino 28, oltre all’allestimento specifico per ospitare 225 tavoli per i pranzi dei delegati, saranno realizzate tre ulteriori aree di incontro per ospitare i gruppi che incontreranno Papa Francesco.
Tecnologia
Per garantire i collegamenti audio e video, oltre alle dotazioni tecnologiche già presenti al Generali Convention Center Trieste, saranno utilizzati ulteriori 200 metri di cavi. A completare gli allestimenti tecnici, due ledwall informativi.
Semplicità
Lo spirito che anima gli allestimenti è improntato alla semplicità e al minimalismo, in sintonia con l’insegnamento della Chiesa. Sul palco, al momento della sua presenza, per il Santo Padre ci saranno solo una poltrona bianca e un microfono. Molto semplici anche gli allestimenti floreali, rigorosamente nei colori del Vaticano, con piante a fiori gialli e bianchi. Per la prima volta, il Generali Convention Center Trieste vedrà l’arrivo di un ospite direttamente in elicottero nei suoi spazi. Il Santo Padre, a sua volta alla sua prima visita a Trieste, atterrerà direttamente a Porto Vecchio, ora Porto Vivo, negli spazi esterni al Centro.
Nell’ultimo giorno della Settimana Sociale, il Centro Congressi sarà chiuso fin dal primo mattino per l’arrivo del Papa. Domenica 7 luglio alle ore 8.15, oltre alle autorità locali – il Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, il Prefetto di Trieste e Commissario del Governo per il Friuli Venezia Giulia Pietro Signoriello e il vescovo di Trieste Enrico Trevisi – saranno presenti anche il cardinale Matteo Maria Zuppi, monsignor Luigi Renna e il Group CEO di Assicurazioni Generali Philippe Donnet. In tre spazi allestiti appositamente per l’occasione il Papa incontrerà tre gruppi: i rappresentanti ecumenici, quelli del mondo accademico, alcuni migranti e persone con disabilità. Poi il Papa partirà per piazza Unità. La messa sarà visibile anche in streaming negli spazi dell’Auditorium Generali del Centro Congressi.
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