“Di Battisti e Mogol, del Festivalbar, ma che ne sanno i 2000”: inizia con questo incipit la canzone “Ma che ne sanno i 2000” dei Gabry Ponte l’evento a tema anni ’90 in scena la sera di venerdì 28 giugno presso Bergamo NXT.
Il debutto ufficiale nella nostra città per l’evento “Voglio tornare agli anni ’90”, e non poteva che attrarre persone di tutte le fasce d’età; dagli over 40 (che erano adolescenti negli anni ’90), passando per quelli nati tra la “Notte Magiche” dei Mondiali e il Millenium Bug, fino alle nuove generazioni cresciute con genitori o fratelli nostalgici.
Uno spettacolo della durata di circa due ore per grandi e piccini, tra simpatiche mascotte (vedi Homer e Bart Simpson, i Teletubbies e Doraemon che hanno ballato sul palco), ballerini, effetti speciali, coriandoli, stelle filanti, lanci di gadget a tema e palloncini, il tutto sapientemente animato dal cantante e da un dj che non ha mai smesso di far saltare, cantare e ballare l’intera piazza degli Alpini.
GIGI D’AGOSTINO, GABRY PONTE E FRANCHINO: UN CONCENTRATO DI EMOZIONI E DIVERTIMENTO
Difficile racchiudere in due ore tutte le canzoni, le sigle dei cartoni animati o gli highlights degli anni ’90, ma di certo in questo marasma di ricordi e nostalgie non potevano mancare tre capostipiti della musica dance anni ’90, come “Il Capitano”. Gigi D’Agostino, Gabry Ponte e un dolce ricordo per Franchinoscomparso lo scorso 19 maggio.
C’è stato spazio anche per far emergere il nostro lato infantile grazie alle sigle di cartoni animati immortali come Pokemon e Dragon Ball, oltre ad una doverosa parte dedicata ad uno dei momenti più attesi dal pubblico degli anni ’90: il Karaoke con Fiorello.
“Nord Sud Ovest Est” e “Sei in un mito” di 883“Io appartengo a te” di Ambra Angelipassando per “Spaccacuore” di Samuele Bersaniproprio per risvegliare anche la nostra parte più romantica e allo stesso tempo traumatica, sfociata in lacrime per quegli amori passati magari finiti bruscamente.
A proposito di amori spezzati, sospesi e delusioni, la serata si è conclusa con un coro di voci che cantavano all’unisono “Come mai”, tra baci e abbracci finali che hanno dimostrato ancora una volta come gli anni ’90 rimarranno per sempre un ricordo molto piacevole della nostra vita.
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