Una domenica che ha regalato, nell’anno più difficile per il rugby senese senza la disponibilità dell’amato-odiato Sabbione affetto da lavori, la migliore stagione sportiva di sempre per il rugby bianconero dalla promozione in Serie B nel 2018. I senesi raggiunti dal Livorno erano particolarmente motivati grazie alla vittoria nell’ultimo turno nel derby contro il Firenze Rugby 1931 e ha affrontato i Labroniani Lions Amaranto che nello splendido impianto di Stagno avevano ottenuto quattro vittorie consecutive. La squadra livornese trova il primo gol ma è un fuoco di paglia con la Banca Centro Cus Siena protagonista e che non lascia più scampo agli avversari. Così sono arrivate le mete di Bartolomucci e Faleri che hanno portato il punteggio del 27esimo sul 12-5. Nel finale del primo tempo anche Sampieri ha segnato un gol, particolarmente ispirato sul campo dello Stagno, confermando il centrocampista senese come uno dei migliori del campionato. I Cussini si fermano così sul 17-5 e aumentano ulteriormente il vantaggio al 9′ quando Ancilli mette in rete il pallone del 24-5; segue il quinto gol ancora con Sampieri (29-5). I Labronici, ormai alle corde, trovano due nuovi punti approfittando di un comprensibile calo di attenzione dei bianconeri: 29-15 il risultato finale, con i bianconeri che con i 5 punti guadagnati arrivano a quota 40 in classifica, superando ogni record e colpendo la salvezza della matematica.
La superiorità dei Cussini è stata schiacciante sia in mischia che fuori dal campo, a mister Romei non restava che fare i complimenti ai ragazzi per la prestazione dimostrata sul difficile campo di Livorno, dove ha risuonato La Verbena.