Se fossimo in Sud o Centro America, il Belluno Volley adesso festeggerebbe la vittoria dello scudetto: sì, il campionato “appartato”. Quello legato alla seconda metà di stagione. L’altro è il torneo di “apertura”.
Il concetto, volutamente portato all’estremo, è tuttavia indicativo per sottolineare lo splendido girone di ritorno condotto dai rinoceronti. La squadra guidata da Gian Luca Colussi, infatti, ha marciato con un ritmo da prima: vale anche per il gruppo bianco? Anche per gli azzurri: insomma, per tutta la Serie A3 Credem Banca. Dal 30 dicembre alla fine di marzo i bellunesi hanno fatto la migliore prestazione di sempre.
I numeri parlano chiaro: 12 gare giocate, 10 vinte e 28 punti segnati. Uno in più di Senini Motta del Livenza – sconfitto nel derby veneto legato all’ultimo turno della stagione regolare – e 2 del sestetto che poi ha conquistato il record e che domani (sabato 30) gareggerà contro il Palmi per la Supercoppa Del Monte: cioè il Gabbiano Mantovano.
E nell’altro raggruppamento? Il ritmo più veloce, dopo Natale, lo ha tenuto la Smartsystem Fano, capace di vincere 9 delle 12 sfide giocate. E segnare 27 punti: uno in meno di una squadra del Belluno Volley che ha registrato un fallimento solo a Mirandola – nel più classico degli incidenti – e nella gara della Spes Arena contro la capolista. Per il resto, un susseguirsi di vittorie: dai due tie-break (a Brugherio e Bologna), alle impegnative trasferte di Cagliari e Valenza con Acqui Terme, passando per gli scontri diretti con San Donà, Savigliano e Motta.
Ora il compito di Bisi e compagni è cavalcare quest’onda di fiducia. E trasferire le certezze, maturate nel 2024, anche all’interno dei playoff. Si parte da lunedì 1 aprile (ore 19) con il match d’andata valido per gli ottavi di finale: un match che porterà i biancoblu a recarsi in provincia di Alessandria, dove ad aspettare i rinoceronti c’è Negrini Cte Acqui Terme.
