A Morolo il progetto per realizzare un ‘driving range’ di golf su una superficie di 21 ettari. Di cosa si tratta. Chi vuole realizzarlo. Con quali soldi e dove. “Nessuna speculazione” assicura Gerardo Magale, ex direttore della Marangoni di Anagni
Morolo si prepara ad andare in buca. Con uno scatto magnifico degno di a buca in uno la buca centrata con un solo colpo in una partita di golf. La piccola cittadina ciociara è stata scelta dall’associazione Golf Club Teerock: con i suoi cento soci è pronta ad investire per creare una autonomia. Cose? È un’area pratica dove puoi esercitarti con tiri dalla distanza, avvicinamenti o putt su un green appositamente progettato affinare la tecnica, magari con l’aiuto di un professionista.
IL Il progetto sarà presentato mercoledì pomeriggio a partire dalle 17 nell’auditorium comunale. Lì l’associazione incontrerà i cittadini e soprattutto i proprietari del terreno dove verrà realizzato il driving range.
Il progetto
Il progetto è anticipato Gerardo Magale, già direttore della Marangoni di Anagni. “Siamo più di cento soci, tutti appassionati di golf. Abbiamo creato questo progetto che prevede un campo pratica di golf in un’area di 21 ettari. Questa è l’area che da dietro la casera si arriva al confine con il campo sportivo terra e si integra perfettamente con l’area sportiva prevista dall’attuale Piano Regolatore”.
Nessun onere a carico del Comune, investimento interamente a carico dei privati. Un percorso in concorrenza con quello famoso di Fiuggi? Assolutamente no. Semmai complementare. Morolo non sarebbe un vero campo da golf ma sul campo pratica a quattro buche che viene illuminato anche la sera per dare la possibilità a tutti di partecipare.
“Vogliamo incontrare i cittadini – dice Megale – in particolare i proprietari dei terreni per illustrare il progetto. Non intendiamo acquistare il terreno a tutti i costi, per noi va bene anche l’affitto, non intendiamo fare alcuna speculazione”.
La cosa interessante del progetto è che va per integrarsi perfettamente nell’area sportiva esistente con lo stadio comunale, il campo in terra battuta, la piscina comunale, la palestra all’aperto e il parco pubblico.
Il costo? Qualche centinaio di migliaia di euro. Cittadini permettendo.
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