PROFESSIONISTI | 16/04/2024 | 15:22
di Carlo Malvestio
Trionfo italiano sulle strade di Giro delle Alpi 2024 grazie ad un grande Alessandro De Marchi. Il Rosso di Buja è arrivato tutto solo al traguardo di Stans (frazione che parte da Salorno, mancano 190,7 chilometri) al termine di una giornata spesa tutta all’attacco. Per il 37enne rappresentante della Jayco AlUla si tratta del settimo successo in carriera e del ritorno alla vittoria che mancava dal 5 ottobre 2021 quando vinse la Tre Valli Varesine. L’Italia torna a vincere una tappa al TotA tre anni dopo l’ultima volta: era infatti il 21 aprile 2021 quando Gianni Moscon segnò l’ultimo successo italiano a Naturno.
Secondo posto per l’austriaco Patrick Gamper (Bora Hansgohe) e terzo per Simon Pellaud (Tudor ProCycling) con Gregor Mühlberger (Movistar) che ha regolato il gruppo cogliendo il quarto posto a 1’47”.
LA GARA – La fuga nella seconda tappa del Tour of the Alps è riuscita. Sei rimasti – Patrick Gamper (Bora-Hansgrohe), Alessandro De Marchi (Jayco-AlUla), Simon Pellaud (Tudor), Lukas Pöstlberger (Team Austria), Atsushi Oka e Yuma Koishi (JCL Team UKYO) – poi se ne sono andati il gruppetto si diradò finché De Marchi rimase solo.
A inseguire erano solo gli Ineos Grenadiers, senza che nessun altro team desse una mano alla compagine britannica: a poco più di venti chilometri dal traguardo, gli Ineos si arrendevano clamorosamente, il gruppo si allargava e gli battistrada cominciavano ad assaporare il profumo del trionfo.
Quando De Marchi, Pellaud e Gamper sono rimasti davanti, l’austriaco di Bora ha provato ad anticipare, ma i rivali non si sono fatti prendere dalla concitazione, lo hanno raggiunto sulla salita del Gnadenwald e poi il friulano di Jayco AlUla ha sferrato il suo attacco vincente volando tutto solo verso un meritato successo.
«Non è stata una tappa affatto facile, contrariamente a quanto avremmo sperato – ha detto il leader della classifica generale, Tobia Foss -. Dovevamo fare la corsa per Ganna ma purtroppo è andata via una forte fuga, abbiamo provato a tenerla vicina ma loro continuavano a guadagnare e alla fine abbiamo dovuto arrenderci per non esaurirci. Pippo era un po’ deluso, ma non avevamo abbastanza forze per andare a prenderli, avremmo dovuto spendere troppe energie che in questo momento è meglio conservare. Domani mi aspetta un’altra tappa difficile, se potremo attaccare lo faremo, con la consapevolezza che ci saranno ancora due tappe da percorrere e dovremo gestirci bene. Sono curioso di capire il mio livello”.
ORDINE DI ARRIVO
1. De Marchi Alessandro (Team Jayco-AlUla) in 04:47:37
2. Gamper Patrick (BORA-hansgrohe) + 01:20
3. Pellaud Simon (Tudor Pro Cycling Team) + 01:24
4. Mühlberger Gregor (Movistar Team) + 01:47
5. Bou Joan (Euskaltel-Euskadi)
6. Fellino Fabio (Lidl-Trek)
7. Tiberi Antonio (Bahrein Vittorioso)
8. Poels Wout (Bahrein Vittorioso)
9. Donnenwirth Tom (Squadra Decathlon AG2R La Difesa)
10. Bardet Romain (Team dsm-firmenich PostNL)
in aggiornamento
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