Il Vangelo di oggi inizia… dove finiva quello di ieri: ” Io sono il pane della vita “, dice il Signore Gesù, “ chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete “.
Chi ” va a Cristo “…non sarà ” buttato fuori “perché la volontà di Dio è quella Gesù” non perda nulla di ciò che il Padre gli ha dato, ma lo risusciti nell’ultimo giorno “.
Comprendiamo allora qual è il grande amore del Padre per noi: vuole che NESSUNO SI PERDA e che TUTTI possiamo partecipare al banchetto della VITA ETERNA.
Qual è l’unica condizione per ottenerlo?
Credere nel Figlio.
E cosa significa credere nel Figlio?
Innanzitutto che è stato mandato dal Padre e che, quindi, è veramente DIO.
Sembra ovvio ma non è così poiché spesso, anche chi è vicino alla fede, considera Gesù un grande uomo, un profeta, un modello da seguire ma non Dio.
Pensare così è da non credenti.
Gesù è il Figlio e, in quanto Figlio, è Dio.
In secondo luogo, credere in Gesù significa credere in ciò che dice e, quindi, imitare ciò che fa.
Se credo che Cristo è il mio Salvatore e Redentore, inevitabilmente fuggirò dal peccato e mi metterò sulla strada da Lui tracciata, cominciando a pensare e ad agire come Lui.
Allora controlliamoci oggi sulla nostra fede in Gesù chiedendoci: 1. Credo davvero che Egli sia Dio? 2. Credo alla sua Parola?
Dalle risposte che ci daremo capiremo se saremo tra gli invitati…. “ al banchetto dell’ETERNITÀ “.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
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