In una domenica che ha visto lo Stadio Rossoblù gremito di atleti e atlete fin dal primo mattino per la gara provinciale di atletica ospitata dall’Atletica Ravello e lo sbarramento dei nostri Under 16, buona prestazione della Prima XV maschile del Rugby Parabiagoche ha visto i Galletti scendere in campo con Noceto e vincere con merito per 38 – 8, dopo aver condotto la partita dall’inizio.
Una partita che è andata subito bene per i rossoblu nel primo tempo. Dopo una punizione di Silva Soria e il pareggio di Leiutala, tre mete di Durante, Cornejo e Bertoni portano il risultato in vantaggio 24-3 alla fine del primo set. Il ritorno in campo ha visto la stessa grinta dei rossoblù, che hanno portato altre due mete di capitan Messori e De Vita, tutte trasformate da Facu Silva Soria. Solo nel finale Noceto riesce a recuperare le distanze con un gol di Savina.
«Siamo contenti della prestazione, i ragazzi sono riusciti ad essere disciplinati – commenta il ct Daniele Porrino -. Abbiamo rispettato il piano di gioco, abbiamo acquisito un po’ di fiducia nel movimento difensivo, in attacco abbiamo segnato le mete che servivano per segnare. Ora siamo pronti a fare un grande lavoro questa settimana, ad Alghero ci aspetta una partita molto difficile: sarà importante andare lì con la giusta concentrazione per dare il massimo, in un clima molto difficile perché sarà l’ultima partita casalinga della squadra sarda che sta lottando per la sopravvivenza.
Il risultato non è stato altrettanto positivo Squadra Cadetta, che non è riuscita ad avere la meglio su Brixia in trasferta a Brescia perdendo 31 a 20. «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – sottolinea il ct Andrea Musazzi -. Il Brixia ha giocato in una giornata particolare perché era un giorno in cui tutte le squadre giocavano in casa per festeggiare il Brixia Day, quindi c’era una determinazione particolare. Infatti hanno fatto una partita di carattere e ci hanno messo in difficoltà sui match point, rallentando il rilascio dei palloni e costringendoci a giocare sotto pressione. Da parte nostra, abbiamo pagato le assenze e abbiamo dovuto giocare con ruoli “arrangiati” soprattutto nei tre quarti, peccando nell’uso del gioco del piede spesso impreciso. È davvero un peccato. Adesso mancano tre partite difficili: come abbiamo detto ai ragazzi dobbiamo fare tutto il possibile per onorare il nostro percorso, che secondo me resta positivo”.
I ragazzi diSotto i 16 annidopo una partita molto intensa e combattuta, hanno prevalso 14 a 10 con un ottimo Parma nel match di sbarramento per accedere ai quarti di finale nazionali.
«Siamo molto contenti per i nostri ragazzi e facciamo loro i complimenti di tutta la società – ha dichiarato il direttore sportivo Cristiano Bienati -. Hanno lavorato tutta la stagione con volontà ed impegno, presenza assidua agli allenamenti e voglia di migliorarsi sempre. Il loro percorso di crescita sportiva e umana li ha portati a raggiungere i quarti di finale nazionali e questo è un risultato di cui dovrebbero essere orgogliosi. Un ringraziamento va allo staff, agli allenatori e agli accompagnatori per aver supportato i ragazzi nel loro percorso”.
