REGIONI | 05/06/2024 | 08:20
di Francesca Monzone
Da quando Remco Evenepoel è tornato in gruppo, le sue sensazioni sono ogni giorno sempre più positive La cronometro di oggi sarà per lui un test importante in vista del Tour de France e anche delle Olimpiadi di Parigi. Nella tappa di ieri il belga avrebbe voluto essere presente alla fine per provare a vincere una tappa, ma un problema alla ruota lo ha costretto a restare indietro.
«Sono stato sempre ben posizionato e sono riuscito a prendere la ruota di Primoz Roglic, ma poi ho sentito la pressione sulla ruota anteriore calare improvvisamente». Purtroppo il belga della Soudal-Quick Step ha forato la ruota anteriore e dopo la sostituzione non ha voluto spendere energie per riconquistare il gruppo di testa e per questo ha deciso di restare nella pancia del gruppo.
«Volevo restare un po’ in disparte ma poi avrei partecipato alle fasi finali della gara. La giornata è andata bene e questo è molto positivo. Mi sarebbe piaciuto essere protagonista a fine gara, ma il problema alle gomme negli ultimi tre chilometri mi ha costretto a ricredermi”.
Oggi ci sarà un test importante per la Evenepoel la cronometro individuale di 34,4 km tra Saint-Germain-Laval e Neulise e la classifica generale subirà sicuramente importanti novità. Il fiammingo è campione del mondo della specialità e per questo partirà da favorito, anche se tutto dipenderà dalla clavicola, fratturata lo scorso 4 aprile al Giro dei Paesi Baschi.
«Personalmente penso che sarà un test molto importante. Potrò vedere come sta la spalla, perché parliamo di uno sforzo di 45 minuti e quando sarò sotto tensione potremo capire tante cose. Spero che il mio corpo risponda bene e se così fosse allora avremo superato l’ostacolo più grande”.
Non poteva mancare il commento di Patrick Lefevere, CEO di Soudal-Quick Step, che si sente molto tranquillo riguardo alle condizioni del Delfinato e dell’Evenepoel. Lefevere è stato chiaro e non si aspetta un risultato importante adesso, perché la sua squadra guarda già al Tour de France.
«Remco è anche campione del mondo a cronometro, è molto orgoglioso di indossare quella maglia e potrà competere con i migliori corridori. Ci saranno campioni olimpici, europei e mondiali e sarà quindi un test importante. I ragazzi possono ovviamente andare veloci se vogliono, ma Preferisco che dimostrino la vera velocità a Firenze, quando inizia il Tour de France. Questo rimane il nostro obiettivo”.
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