La settimana che vedrà l’inizio degli Europei in Germania sarà calda, caldissima, in casa Juventus. Innanzitutto potrebbe esserci l’annuncio di una novità che ormai tutti danno per scontata: l’assunzione di Thiago Motta al posto di Allegri sulla panchina della Juventus. Il tecnico italo-brasiliano potrebbe rientrare dalle vacanze e recarsi a Torino per iniziare ufficialmente la sua nuova avventura: firma e annuncio sono attesi nei prossimi giorni e comunque prima dell’inizio del torneo continentale per Nazionali. Il suo insediamento potrebbe coincidere con la decisione finale sui destini di Federico Chiesa e Tek Szczesny. Entrambi sembrano essere fuori dai progetti tecnici e nel frattempo Cristiano Giuntoli sta cercando di convincere Adriano Rabiot per restare alla Juve (e vuole una risposta presto), per l’attaccante e il portiere la situazione è diametralmente opposta a quella del francese.
Guarda anche
juventino
Juventus: l’Aston Villa allenta la presa, Douglas Luiz è sempre più vicino
Per quanto riguarda Chiesa, a breve è previsto un incontro tra il suo agente, Fali Ramadani, e il direttore tecnico della Signora. Sul tavolo c’è un rinnovo contrattuale molto complesso o un trasferimento immediato. L’esterno piace molto ad Antonio Conte e lo vorrebbe a tutti i costi Napoli. La Juve, dal canto suo, però vuole monetizzare e aspetta un’offerta da 40 milioni di euro. Figura ridimensionabile con l’inserimento di Giovanni Di Lorenzo, che ha rotto con l’ambiente azzurro e cerca squadra. In alternativa Chiesa è cercato anche dalla Roma, ma attenzione alle possibili offerte della Premier League.
Chi sembra essere già stato cacciato dalla porta, letteralmente, lo è Szczesny. L’imminente annuncio di Michele Di Gregorio è la conferma che la Juve vuole cambiare anche nel reparto estremi difensori, visto che in bilico c’è anche il destino di Mattia Perin. L’ormai ex numero uno del Monza si ritiene pronto per essere titolare e così si cerca una soluzione per il polacco. Szczesny vorrebbe rescindere il suo contratto, in scadenza nel 2025, con la Juventus, ma ha rifiutato la proposta di prolungamento per dilazionare l’ingaggio. L’Al Nassr di CR7 si è fatto avanti per portarlo in Arabia e Giuntoli potrebbe lasciarlo partire anche a zero, o quasi, pur di liberarsi del suo pesante ingaggio.
Restando nel campo dei rivestimenti, anche la situazione va risolta Dusan Vlahovic. All’attaccante serbo è stato offerto un prolungamento che lo vede passare da 12 a 8 milioni di euro a stagione. La risposta è stata negativa e anche se in questo caso la scadenza non è imminente (2026), la discussione non può essere ritardata troppo a lungo.
