Gunther contro tutti
Dopo aver raggiunto a popolarità globale grazie alle sue ‘performance’ nelle serie tv Guidare per sopravviverel’ex caposquadra della squadra Haas Günther Steiner si continua a far parlare molto di lui anche adesso che non ha più un ruolo attivo all’interno del Circo. Il manager di Bolzano, infatti, non perde occasione – come commentatore televisivo in pista o come semplice appassionato sul divano di casa – per analizzare la stagione di F1 e offrire la sua giudizi severi.
IL “vittime” preferite del manager italiano sono soprattutto il la sua ex squadra – preso in giro sui social in un paio di occasioni per la doppia squalifica nelle qualifiche del GP di Monaco e per un pit-stop pasticciato in Canada – e il Il pilota tedesco Mick Schumacher, con il quale i rapporti di Steiner sono sempre stati tutt’altro che idilliaci. Proprio le sue frecciate al figlio dell’artista avevano portato Steiner a scontrarsi pesantemente con lo zio di Mick, ex pilota di F1 Ralf Schumacheranche commentatore per la TV tedesca.
La risposta di Glock
Per sostenere Ralf è arrivato anche un altro ex pilota che appare spesso nei programmi televisivi commentando la Formula 1 in Germania: Timo Glock. L’ex rappresentante della Toyota ha spiegato di non comprendere alcuni attacchi di Steiner e lo ha invece invitato a pensare a quali avrebbero potuto essere i suoi errori, visto che la Haas sta facendo molto bene in questa stagione anche senza di lui al volante della squadra.
“Cosa si può dire di Gunther Steiner? – disse Glock continuando a parlare Sky Germania – è sempre un po’ difficile capire il modo in cui sceglie di comunicare. Dovrebbe smettere di attaccarlo continuamente – ha aggiunto l’ex pilota Jordan e Toyota in merito alle critiche di Steiner a Mick Schumacher – cosa significa? Forse dovrebbe pensare ai suoi errori – ha concluso – se guardi il curriculum di Gunther Steiner come team leader, hai dei dubbi. Perché al momento il team Haas sta facendo un ottimo lavoro senza di lui“.