LONGO BORGHINI. «BUON TEMPO, LA CONDIZIONE È PROPRIO QUELLA CHE DESIDERO» – .

LONGO BORGHINI. «BUON TEMPO, LA CONDIZIONE È PROPRIO QUELLA CHE DESIDERO» – .
LONGO BORGHINI. «BUON TEMPO, LA CONDIZIONE È PROPRIO QUELLA CHE DESIDERO» – .

DONNE | 16/06/2024 | 14:30

di Giorgia Monguzzi

Il dominio di Demi Vollering continua al Tour de Suissema veramente alle sue spalle c’è una delegazione italiana pronta a non lasciarle troppo spazio e di minare il suo primato. Se ieri Gaia Realini avesse tenuto testa alla campionessa olandese fino alla salita finale, oggi ci ha pensato Elisa Longo Borghini, protagonista di una cronometro incredibile. Il campione italiano ha messo alla prova costanza e potenza, arrendendosi solo a Demi Vollering.

«Con la squadra abbiamo cercato di impostare al meglio la cronometro, Sapevo che avrei potuto fare bene, ma soprattutto che la gara avrebbe potuto darmi delle risposte molto importanti – ha spiegato Elisa Longo Borghini a tuttobiciweb –: non è stata una prova facile da gestire perché c’era un tratto pianeggiante nella prima parte e poi tutta una salita alla fine, la soluzione migliore era cambiare bici dopo 6,5 km, era un po’ un’incognita, ma tutto è andato secondo i piani. Sono molto contento della mia prestazione, Demi Vollering è stata incredibile, è una scalatrice pura e questo è il suo terreno. Chapeau a lei, ma a poco a poco mi sto avvicinando anch’io.

Il Tour de Suisse, come già accaduto nelle passate edizioni, rappresenta un punto fondamentale nella preparazione di Elisa che è tornata alle corse un mese e mezzo dopo la Vuelta terminata al terzo posto. «Sono esattamente dove voglio essere nella mia preparazione e non potrei essere più felice. Dopo la Vuelta mi sono preso una settimana di pausa senza bici e poi un grosso blocco di resistenza in quota, il Tour de Suisse è a tutti gli effetti il ​​mio primo fuori giri dopo il 5 maggio. Rispondo bene agli sforzi e sto dimostrando anche a me stessa di poter competere con le salite più forti” ha continuato Elisa.

In questi giorni in Svizzera l’impressione è che sia più sereno del solito e si sta preparando al meglio per i prossimi obiettivi. Sicuramente grande merito va alla squadra, una Lidl Trek di cui ha sempre elogiato, soprattutto per l’unione creatasi con le altre compagne di squadra. Ora il team statunitense mina il record di Demi Vollering con due atlete sul podio virtuale. Alle spalle della campionessa olandese Elisa Longo Borghini a 1’26” e Gaia Realini a 1’28” e vederli entrambi sul podio è una cosa a cui sta pensando la stessa piemontese.

«Sarebbe davvero bello salire entrambi sul podio – ammette Longo Borghini – ma con la squadra non vogliamo accontentarci e cercheremo di insidiare la prima posizione di Demi Vollering. So che è difficile, SD Worx ha individui molto forti, ma Lidl Trek può contare su una squadra unita e incredibile, lotteremo fino alla fine”.

Intanto tra 4 giorni c’è la cronoscalata italiana e dopo il risultato di oggi non si può fare a meno di pensarci. Elisa sarà al via per difendere entrambi i primati, quella online e quella contro il tempo e sappiamo tutti che sarà lei una delle principali contendenti. Non ne parliamo, forse per sfortuna o semplicemente perché il cammino è ancora lungo, mancano 2 tappe al Tour de Suisse, 2 occasioni per provare a lasciare il segno.

Copyright e copia TBW

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Attenzione Milan, sirene per il talento rossonero: non è passato inosservato
NEXT Benelli, sai chi sono i proprietari? Vengono da molto lontano – .