Franco Arturisulle colonne di Gazzetta dello Sportha parlato del caso in questo modo Zirkzee e le altissime provvigioni richieste dal suo agente Milano: “Ora il club rossonero sembra essere nelle condizioni di acquistare un ottimo centravanti, Joshua Zirkzee, dal Bologna-Bayern: la clausola di acquisto da 40 milioni rientra nelle possibilità di budget. Tuttavia i 15 milioni chiesti dai suoi legali come commissione sicuramente non lo sono. Il Manchester United si inserisce, visto che può fare molto di più dai vertici della ricchezza della Premier League? È giusto lasciare che il club inglese si assuma la responsabilità di aderire a questo negligenza legalizzata. Tra le tante virtù del campionato inglese, marchio forte quanto la stessa Champions League e secondo alcuni anche di più, c’è la moderazione e la riflessione sulle provvigioni degli agenti dei giocatori.
Questi ultimi, ricordiamolo, navigano verso la soglia del miliardo di dollari, tetto che raggiungeranno presto, e di cui il solo Premier è responsabile per oltre un quarto: queste cifre sono quadruplicati in meno di un decennio. E sono anzi sottostimati perché non comprendono le commissioni sulle cessioni dei tesserati all’interno dei vari campionati e quelle, sempre più rilevanti, del settore femminile. L’Italia è messa molto male in questa classifica inversa, perché segue le inglesi e precede la Bundesliga. Se diciamo che il vero problema del calcio europeo è questo e non il dibattito su Superlega sì o Superlega no, non crediamo che andiamo lontani dalla verità.
Immaginate se l’80% di questa cifra mostruosa rimanesse ai vari club: chi avrebbe più problemi? Molte situazioni anomale poi nascondono il lavoro onesto di molti procuratori che non si adattano all’avidità estrema. Qualcuno dovrà iniziare a opporsi a questo malcostume. Siamo molto vicini al parassitismo puro”.
