DEBUTTO ITALIANO – Trovare un’auto che lasci senza parole oggi non è scontato nemmeno nel dorato e rarefatto mondo delle supercar, ma a Gaydon, con la nuova Aston Martin Vantage, sicuramente hanno saputo far vibrare le corde dell’emozione con gusto e senso di armonia. Ne avevamo avuto una chiara impressione sfogliando le prime immagini ufficiali della vettura lo scorso febbraio, e la conferma è arrivata ieri a Milano, sotto le morbide luci verdi di un vecchio capannone delle ex officine aeronautiche Caproni, suggestivo teatro di “Prima” italiana. del bolide “baby” dalla casa d’Oltremanica.
ORA È MOLTO PIÙ ELEGANTE – Lanciato nel 2019 e appena aggiornato, ilAston Martin Vantage ora strizza l’occhio alla sorella maggiore DB12, con a davanti forse meno “audace”, ma sicuramente più elegante di prima, grazie al ritorno della tipica calandra che riempie l’intera larghezza del paraurti, ai lati del quale si trovano due prese d’aria per il raffreddamento dei freni. La carrozzeria, per il resto, rimane identica, con proporzioni e caratteristiche classiche da granturismo coda con la sottilissima striscia luminosa che segue la forma “ad arco” e i quattro cannoni di scarico ben integrati nello spazio altoparlante aerodinamico.
PIÙ RIGIDA E PIÙ POTENTE – Importanti novità riguardano il il motore: IL 4.0 V8 biturbo di derivazione Mercedes-AMG ha guadagnato due turbocompressori più grandi, alberi a camme dal profilo più “rapido” e un sistema di raffreddamento più potente. Con queste ed altre misure, il energia è “salito” in quota 665 CV155 in più rispetto a prima, e secondo l’azienda la generosa iniezione di puledri permette laAston Martin Vantage di “bruciare” lo “0-100” in 3,5 secondi e di raggiungere i 325 km/h. Ma non è tutto: i progettisti hanno lavorato anche sulla meccanica cosiddetta “a freddo”, e per migliorare la precisione di guida hanno irrigidito il tutto struttura della vettura nelle zone di attacco delle sospensioni.
ALL’INTERNO SI TROVA UN SOGGIORNO DI ALTA CLASSE – Si ispira anche al DB12 pannello di controllo, rivestita in pelli pregiate e materiali hi-tech e con un andamento discendente verso i sedili che rende più ariosi gli sfarzosi interni. Ma l’innovazione più importante è all’interno delAston Martin Vantage è un’altra, e ha a che fare con la tecnologia di bordo: il nuovo sistema multimediale, il cui schermo da 10,3″ (non più posizionato in alto, ma nella consolle centrale) non deriva più dal vecchio MBUX Mercedes (tecnico partner della società, di cui detiene il 3,4% delle azioni) ma è stato progettato e sviluppato “in-house”. Pratico e tutto a portata di mano, i molti pulsanti fisici per gestire i vari servizi di bordo sono ordinatamente disposti ai lati del tunnel, che ospita la cortissima leva del cambio automatico a 8 rapporti e il volante con pulsante di avviamento del motore (ruotando la ghiera, invece, si sceglie tra modalità di guida Wet, Sport, Sport Plus e Race).
UN “GIOIELLO” PER POCHISSIMI – Insomma, con l’aggiornamento da cui è uscito ilAston Martin Vantage ha fatto il pieno di cavalli ed eleganza, colmando il divario “gerarchico” con la più grande DB12 (con la quale peraltro condivide parte della meccanica). Ottima notizia, con un unico (e prevedibile) svantaggio: il prezzo il listino prezzi è aumentato di oltre 50.000 euro. Ma spendi quasi 213.000 europer chi ha la fortuna di potersi permettere un’auto come questa, non sarà un grosso problema.
