Ma il valore deve ancora crescere – .

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BARI – “È un segnale positivo il primo, parziale ma significativo rialzo dei prezzi alle Borse di Foggia e Bari, il primo dopo mesi trascorsi tra stagnazioni e ribassi.

L’azione eclatante decisa dalla Cia Agricoltori Italiani di disertare le riunioni delle Commissioni, ritenendo inaccettabile la continua diminuzione del valore del grano riconosciuto ai produttori, ha portato ad accendere una luce in fondo al tunnel. Così come è stata positiva la decisione di alcuni operatori di esporre contratti per creare un’inversione di tendenza. Su questa strada dobbiamo continuare la lotta e l’impegno a favore di una più equa redistribuzione del valore lungo la filiera, restituendo redditività al primo e più importante anello, quello rappresentato dai produttori”.

Questo è il commento di Angelo Mianopresidente di Cia Agricoltori Italiani Capitanata, all’indomani della riunione della Borsa Merci di Foggia dove i prezzi del grano duro hanno registrato un primo significativo incremento di 15 euro la tonnellata dopo mesi di stagnazione e di ribassi.

Mercoledì 20 marzo, per protesta contro il crollo dei prezzi, la Cia Puglia ha annunciato il ritiro dei suoi delegati dalle commissioni del grano. Una settimana dopo, precisamente mercoledì 27 marzo, i prezzi sono aumentati per la prima volta dopo molti mesi.

“La Cia Agricoltori Italiani di Puglia”, aggiunge Gennaro Sicolo, presidente regionale e vicepresidente nazionale dell’organizzazione, “da un anno mette la questione cerealicola al centro dell’agenda sindacale di rivendicazioni e proposte. Lo scorso aprile 2023, insieme al presidente nazionale Cristiano Fini abbiamo lanciato la petizione che sta sfiorando le 80mila firme e siamo riusciti a coinvolgere, anche nelle nostre manifestazioni di Foggia e Bari, 45 comuni pugliesi a sostegno di una battaglia che attraverso la tutela del territorio italiano la coltivazione dei cereali intende garantire anche ai consumatori la qualità e la salubrità della filiera grano-pasta. I frutti di quella battaglia cominciano a essere raccolti ora, con la riattivazione della Commissione Sperimentale Nazionale sul prezzo del grano e, soprattutto, con l’impegno del Governo ad avviare dal 1° luglio 2024 l’Anagrafe Telematica e tutti gli altri provvedimenti del Granaio. Italia. I prezzi sono ancora troppo bassi, ma la decisione dell’Europa di imporre dazi ad alcuni Paesi esportatori, a cominciare dalla Russia, rappresenta una prima risposta alle tante richieste che Cia Agricoltori Italiani ha lanciato negli ultimi mesi”.

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