(Sesto Potere) – Forlì – 28 marzo 2024 – Il cortometraggio di Legacoop Romagna “Il dolore e la forza della cooperazione”, girato nei giorni dell’alluvione del maggio 2023, è stato selezionato tra le opere in competizione nella sezione documentari per il Premio premio nazionale “Film Impresa”, in programma alla Casa del Cinema di Roma dal 9 all’11 aprile.
A giudicare le nomination sarà il premio Oscar Gabriele Salvatores, che nel ruolo di presidente della giuria sarà affiancato da numerosi nomi importanti del settore, come l’attrice e dirigente sportiva Cristiana Capotondi, la giornalista, saggista e critica cinematografica Piera Detassis, la produttrice cinematografica Elisabetta Olmi e la regista e sceneggiatrice Maria Sole Tognazzi.
La mattina dell’11 aprile saliranno sul palco della Casa del Cinema il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi, e gli autori, Emilio Gelosi e Fabio Blaco, per presentare la proiezione.
Il programma della manifestazione promossa da Unindustria è stato presentato nei giorni scorsi, in una conferenza stampa alla presenza del presidente del Premio Giampaolo Letta, del direttore artistico Mario Sesti e del presidente della giuria.
Oltre alle quattro aree in concorso, verranno assegnati Premi Speciali a personalità che nel corso della loro carriera hanno saputo descrivere, esplorare o interpretare il mondo del lavoro e dell’impresa. Tra questi ci sono il regista e sceneggiatore Ferzan Ozpetek, lo stesso Gabriele Salvatores, la regista e sceneggiatrice Francesca Archibugi, l’imprenditore Renzo Rosso e la cantante e produttrice discografica Caterina Caselli.
Prodotto da Cooperdiem/Treseiuno, “Il dolore e la forza della cooperazione” (6’16”) racconta solo per immagini la catastrofe climatica che ha colpito l’Emilia-Romagna nel maggio 2023.
Il documentario è completamente privo di parlato, ad eccezione di una frase affidata al direttore della CAB Terra, una delle cooperative di lavoro agricolo protagoniste di gesti entrati nella storia e diventati simbolo di quei giorni
«Siamo orgogliosi di questa nomina – dice il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi – e onorati della possibilità di presentare il nostro lavoro davanti a una giuria e a un pubblico nazionale così importanti. Vogliamo continuare a tenere accesa la luce su quanto accaduto in Romagna ormai un anno fa e, grazie alla forza delle immagini, cerchiamo di trasmettere le emozioni di quei giorni a chi non ha vissuto l’alluvione: il dolore, la paura , ma anche la solidarietà di un popolo che ha saputo sostenersi a vicenda, rimboccandosi le maniche, come siamo soliti fare in Romagna, perché cooperando si può affrontare e superare ogni sfida”.
