Venerdì 5 aprile sarà a Parma il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei e arcivescovo di Bologna.
Parlerà nella casa madre dei Missionari Saveriani, in viale San Martino 8/A, in occasione del convegno «Il cammino del Vangelo in Africa, l’esempio della Sierra Leone», in programma a partire dalle 20.30 nel convegno sala dell’istituto.
L’evento è promosso da quattro associazioni parmensi che, a vario titolo, operano in Sierra Leone e sono strettamente legate alla congregazione saveriana. Si tratta degli «Amici della Sierra Leone», del progetto «Smiling Pikin», di «SOS Ortopedia» e dell’«Associazione Giorgio Giaccaglia Stegagnini».
La serata sarà aperta da Gabriele Canali, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che presenterà l’attività portata avanti dalle associazioni nel Paese degli schiavi.
Mons. Natale Paganelli, amministratore apostolico della diocesi di Makeni, parlerà poi e illustrerà il percorso intrapreso per arrivare al primo vescovo locale, dopo che storicamente tale incarico era stato ricoperto dai missionari. Sarà anche l’occasione per ringraziare, a nome dei Saveriani, tutti i parmensi che hanno partecipato ai progetti di solidarietà portati avanti in questi anni dalle associazioni.
Il cardinale Zuppi parlerà invece delle sfide per l’evangelizzazione in un mondo che cambia, soffermandosi soprattutto sulle prospettive della missione in Africa.
Per comprendere l’importanza del lavoro portato avanti dalle associazioni in Sierra Leone bastano alcuni numeri: gli Amici della Sierra Leone hanno creato 66 scuole, effettuato 25.854 adozioni scolastiche e 677 borse di studio, costruito 170 pozzi, investito oltre 450mila euro in carattere agricolo e sociale.
Per quanto riguarda SOS Ortopedia, si tratta di chirurghi ortopedici, anestesisti, infermieri e fisioterapisti che si dedicano alla cura di bambini e ragazzi affetti da gravi deformità scheletriche e dagli effetti di traumi.
In prima linea anche gli urologi dell’associazione «Giorgio Giaccaglia Stegagnini» che operano in collaborazione con l’ospedale Santo Spirito di Makeni.
L’associazione Smiling Pikin sostiene diversi progetti, tra cui l’assistenza medica ai bambini nei primi anni di vita, la costruzione di pozzi e altri progetti.
