Ospite di “Supertele”, il talk show di Dazn lunedì sera l’amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlaniincentrato sui vari temi del mondo rossonero con il mercato in primo piano: “La filosofia è migliorare la squadra. L’anno scorso abbiamo fatto diversi cambiamenti perché era necessario cambiare un po’ la squadra, quest’anno sarà un lavoro più mirato perché le basi ci sono. Non è giusto dire che puntiamo solo ai giovani o ad un lavoro specifico che facciamo come fanno altre aziende, è guardare vari criteri di scouting ovviamente che è molto importante, ci sono i dati di cui si parla molto che ci aiuta nella scelta – ingrediente importante anche se di per sé non fornisce la soluzione -, guardiamo la storia medica e la personalità del giocatore, oltre ovviamente al tema finanziario. Sono tutti elementi per scegliere un giocatore, anche se non necessariamente ci sono caratteristiche in partenza che ti dicono solo di questo o quel tipo”.
Si può evitare un trasferimento importante nel prossimo mercato?
“Non abbiamo bisogno di vendere per recuperare dalle perdite. Essendo un’azienda redditizia, abbiamo l’opportunità di investire fin dall’inizio. Leao, Maignan e Theo Hernandez sono contenti di restare al Milan e hanno contratti lunghi”.
Su Giroud
“Ha fatto la storia del Milan e continua a giocare ad alti livelli. Vedremo cosa deciderà a fine stagione. Se decide di andarsene, faremo qualcosa. Non siamo stati timidi l’anno scorso sul mercato e non saremo timidi nemmeno su quello che arriva dove ce ne sarà bisogno. I ragazzi arrivati in estate hanno fatto bene e sono contenti di essere qui”.
I tifosi hanno il diritto di sognare un grande colpo?
“Non dobbiamo fare colpi solo per il gusto di farli e mettere in difficoltà la continuità dell’azienda. Dobbiamo continuare a migliorare la squadra per vincere. Non dobbiamo fare scatti che facciano scena, ma che siano utili”.
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