Archiviato con successo il weekend del WEC, per l’Autodromo è tempo di pensare alle commemorazioni per i 30 anni dalla morte di Ayrton Senna (festeggiati già domenica scorsa con un enorme striscione calato dall’alto della torre del circuito poco prima del via la corsa mondiale Endurance) e Roland Ratzenberger.
Manca solo una settimana al 1° maggio, giorno del tragico incidente del campione brasiliano nelle fasi iniziali del GP di San Marino di F1 1994 (all’indomani dello schianto mortale del pilota austriaco). E ieri è stato reso noto nel dettaglio il programma della giornata all’Enzo e Dino Ferrari, circuito che, tra l’altro, domani spegnerà 71 candeline.
Mercoledì le porte sono aperte al pubblico, rigorosamente a piedi, dalle 8 alle 18 con ingresso gratuito.
Si comincia alle 9.30 con una passeggiata dedicata ad Ayrton e Roland che culminerà con uno scatto commemorativo. L’invito per i tifosi è quello di indossare i colori delle bandiere di Brasile e Austria.
Alle 13.30 è prevista la classica rievocazione della variazione del Tamburello. È previsto un momento istituzionale di ricordo con le autorità locali, nazionali e internazionali. Minuto di silenzio alle 14.17, ora dell’incidente di Senna. Sono attesi, tra gli altri, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e il suo omologo brasiliano, Mauro Vieira. A seguire, il ricordo di Ratzenberger con la deposizione dei fiori alla variante Villeneuve.
Alle 16.30, in sala stampa, proiezione di un breve estratto dal documentario di Peter Levay dedicato a Ratzenberger. Alle 16.45 momento di ricordo di Senna insieme alla presentazione del libro di Franco Nugnes dal titolo ‘Senna – Le verità’.
Infine, alle 21, sul rettilineo di partenza dell’Autodromo, un evento speciale dal titolo ‘Io e Ayrton’, un monologo teatrale accompagnato da musica e immagini.
Al museo Checco Costa, che sulla facciata principale ospita un grande murale dell’artista brasiliano Kobra dedicato a Senna, c’è spazio per mostre di cimeli di Ayrton dalle 8 alle 18. Anche in questo caso ci sarà una sezione dedicata a Ratzenberger. Le attività sono previste durante tutta la giornata, con l’accensione della ruota panoramica dietro le tribune centrali del circuito (attrazione a pagamento). Le attività di ristorazione della zona offriranno piatti locali e brasiliani.
Fin qui il programma all’Autodromo. Numerose sono però le iniziative per ricordare Senna anche nel centro storico. Dalle 12.30 alle 22 sarà aperta ai visitatori la mostra Magica al museo San Domenico con gli scatti di Angelo Orsi e Mirco Lazzari. Dalle 10 alle 20 presso Palazzo Vacchi (sede Confartigianato – via Appia, 37) sarà visitabile anche ‘ImolAyrton’, mostra fotografica di Marco Isola.
All’ex bar Bacchilega, in piazza Matteotti, dalle 9.30 alle 19 c’è ‘Senna tra manga, comix e realtà’. Dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 alla Salannunziata (via Fratelli Bandiera, 17/A) ecco la mostra dal titolo “Da ‘Ayrton Senna’ ai ‘Quadri di ferro’ – Stefano Pierotti: la memoria e l’orizzonte”, a cura di Vinicio Dall’Ara, che, ripercorrendo la memoria a partire dal monumento all’interno del parco delle Acque Minerali, si colloca nell’orizzonte della produzione artistica più recente dello scultore pietrasantino. Pierotti ha inoltre donato alla città un grande pannello murale raffigurante il volto del campione brasiliano, realizzato appositamente per il trentesimo anniversario della sua morte, che sarà inaugurato nei prossimi giorni.
Non solo Imola ricorderà Senna nel trentesimo anniversario della sua morte. Diverse iniziative sono infatti previste anche a San Marino e Torino. Nel capoluogo piemontese il museo nazionale dell’automobile dedica ad Ayrton una grande mostra curata da Carlo Cavicchi dal titolo ‘Ayrton Senna Forever’. Ci sarà spazio per le monoposto più significative guidate da Senna durante la sua carriera, per foto e cimeli, tra cui una vasta selezione di tute e caschi da corsa. Il 1° maggio collegamento video in diretta con l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari.
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