Pomeriggio di gol e risultati a sorpresa in Serie B, che oggi conclude la sua trentaquattresima giornata che ha avuto il suo primo verdetto, cioè la prima retrocessione in Serie C: il Lecco. Ko contro la capolista Parma (a soli quattro punti dalla matematica Serie A), alza ufficialmente bandiera bianca la squadra del vulcanico presidente Di Nunno, retrocessa in terza serie solo un anno dopo la promozione in Serie B. Ma la lotta per non retrocedere , fatta eccezione per i Longobardi, si fa sempre più feroce. Con il pareggio contro il Brescia, lo Spezia oggi sarebbe praticamente salvo, nonostante l’importantissima vittoria diAscoli sul Ternana che porta le tre squadre accoppiate a 37 punti. Ma grazie alla classifica separata, che tiene conto dei risultati delle tre squadre negli scontri diretti, sarebbe la squadra di D’Angelo a salvarsi, grazie agli 8 punti conquistati contro i 6 dell’Ascoli e i 2 della Ternana. Se dovesse finire il campionato Finiti oggi, dunque, i playout sarebbero tra Ascoli e Ternana.
L’ultima delle squadre retrocesse sarebbe infatti la Bari, che continua la sua caduta libera e perde anche lo scontro diretto con il Cosenza, che si prevale con un netto 4-1. Con l’espulsione nel finale di Bellomo e il colpo al collo di un avversario, la squadra di Giampaolo sarà ora attesa dal Parma, che in caso di successo potrebbe festeggiare la promozione in Serie A. Feralpisalò, che pareggia con il Cittadella proprio nei minuti di recupero e mantiene vive le ultime occasioni per salvarsi. Degno di nota è il colpo di stato del Reggiana A Palermocontro il prossimo avversario Spezia, che permette così alla squadra di Nesta di salire a quota 43 punti, ormai salvi.
LA CLASSIFICA: Parma 73, Como 68, Venezia 67, Cremonese 60, Catanzaro 57, Palermo 52, Brescia 47, Sampdoria 46, Pisa 45, Cittadella 45, Sudtirol 43, Modena 43, Reggiana 43, Cosenza 42, Spezia 37, Ascoli 37, Ternana 37, Bari 36, Feralpisalò 32, Lecco 26.
