Tutti in piedi per Vincenzo Mollica, premiato con il David Speciale durante la 69esima edizione dei David di Donatello. È il primo giornalista a ricevere questo riconoscimento. Ecco la motivazione; “Da oltre quarant’anni Vincenzo Mollica racconta il mondo dello spettacolo in Italia con passione e sobrietà, entusiasmo e competenza. Il suo stile unico, l’empatia e la sua arte di intervistare sono da decenni un esempio per chi ha intrapreso la sua carriera di giornalista. Per me una vera ispirazione, per tutti un maestro che sa coniugare gusto pop, film d’autore, grandi attori e registi. E che, soprattutto, ama comunicare, perché Vincenzo Mollica non si è rivolto solo agli addetti ai lavori ma al vasto pubblico che lo ha conosciuto e apprezzato attraverso la televisione e la radio. Cinema, musica, tv, fumetti, letteratura, universo digitale: Vincenzo è al fianco di tutti noi, ogni giorno, per raccontarci la storia con la sua coinvolgente curiosità. affascinante universo della cultura in tutte le sue lingue”.
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David di Donatello 2024; Intervento di Vincenzo Mollica
“È davvero un grande onore avervi qui. Vincenzo tu sei al teatro 5, il teatro di Fellini, il tuo grande amico, quanto è emozionante?” – risponde Mollica – «è come andarlo a trovare a casa. Mi hanno detto che Conti è nel suo camerino, aveva una capacità di parlare straordinaria in base all’età della persona con cui parlava».
Poi il giornalista ricorda il suo esordio: «Lello Bersani mi regalò il suo diario, mi disse nel 1988 andrò in pensione e vorrei che tu prendessi il mio posto vista la tua passione per il cinema. Ho copiato i numeri dei vivi e dei morti perché non si sa mai. C’erano i numeri di tutti”. Poi Carlo Conti gli chiede: «hai fatto miliardi di interviste, ma cosa ti spinge? Curiosità, come ti avvicini?» con la replica del giornalista – «Mi sveglio la mattina curioso, se non mi sveglio curioso è un casino. Durante un colloquio è importante prestare più attenzione alle risposte che alle domande. Bisogna saper ascoltare le risposte, capire cosa ti hanno detto e poi raccontarlo altrimenti le interviste non vengono mai bene”. Accompagnato in questo momento da quello che Conti definisce “Mr. Parkinson e la signora Cecità” (“due figli di puttana!”, commenta il giornalista in romano) se potesse vedere, Mollica non ha dubbi: vorrebbe rivedere la moglie Rosa Maria e la figlia Caterina
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Vincitori David di Donatello 2024, tutti i premi
Grazie
«Grazie mille, vorrei dire alcuni ringraziamenti: il primo un ringraziamento va all’Accademia del Premio David di Donatello che ha avuto questa idea di premiare un giornalista, poi voglio ringraziare tutte le persone del cinema che mi hanno sempre accolto con gentilezza. Grazie al mio storico Tg1, Ho trascorso 41 anni con la libertà di lavorare e di dire qualunque cosa pensassi. Lo dedico alla Rai e poi lo voglio dedicare mia moglie e mia figlia e a Lello Bersani che è grande, che è morto. Si ritirò con straordinaria eleganza e mi insegnò tante cose belle. Una persona straordinaria. Buona serata”.
