Paolo Dybala stasera vivrà la sua sfida del cuore, quella tra il suo passato e il suo presente, Juventus e Roma. E quello giallorosso sarà probabilmente anche il suo futuro. Almeno per la prossima stagione, visto che l’attaccante argentino ha un contratto in scadenza nel 2025. C’è infatti una clausola che gli permetterebbe di liberarsi per 12 milioni di euro, ma anche un’opzione per il rinnovo fino al 2026, quindi per un’altra stagione. Se l’anno prossimo il Joya giocherà almeno il 50% di tutte le partite che la Roma giocherà in stagione, poi il contratto si rinnoverà automaticamente. Lo riporta il Corriere dello Sport.
Ottimi rapporti, ma il tempo passa
I suoi agenti sono in Italia: quando la Roma avrà le idee chiare su come finirà la stagione – e quindi se giocherà o meno la Champions League – e quando ci sarà anche un nuovo direttore sportivo, è logico che un incontro verrà messo all’ordine del giorno. Ma chi gestisce Dybala ha già ottimi rapporti con il club e con l’ad Souloukou quindi il rinnovo non è un’emergenza. Dybala ha una clausola a luglio, valida per l’Italia e per l’estero, che gli permette di liberarsi per 12 milioni ma al momento non c’è scritto nulla. La posta in gioco è troppo alta per prendere una decisione: che coppa giocherà la Roma? Quale budget sarà disponibile? Quali offerte arriveranno? Ancora troppo presto per affrontare questa discussione.
Le parole di De Rossi
Così ha parlato ieri in conferenza stampa Daniele De Rossi dall’ex juventino: “Come sta Dybala? Tra qualche ora incontrerò i ragazzi, ma non so bene come stanno. Domani mattina ci prenderemo un’altra mezz’ora per affinare e fare le ultime due o tre cose. Non importa se si tratta di un ex, Paulo sta bene. E’ triste come tutti per la sconfitta, fisicamente sta facendo bene. Questo è ciò che mi stupisce di più dal punto di vista fisico”.
