Internazionali di Roma, Garbin e Volandri premiati con la Racchetta d’Oro – .

Internazionali di Roma, Garbin e Volandri premiati con la Racchetta d’Oro – .
Internazionali di Roma, Garbin e Volandri premiati con la Racchetta d’Oro – .

Due grandi nomi di tennis Gli italiani hanno ricevuto oggi il giusto riconoscimento nella Centrale dell’ Foro Italicodurante il penultimo giorno della Internazionale BNL d’Italia. Filippo Volandri e Tatiana Garbin sono stati premiati con ‘Racchetta d’Oro’ 2024un prestigioso riconoscimento ideato nel 1991 dallo storico scrittore de ‘Il Messaggero’ Lino Cascioli, che FITP assegnato dal 2006 a giocatrici e giocatrici che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del torneo e del tennis italiano.

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Volandri: «La racchetta d’Oro al Forum è la migliore»

Volandri guida l’Italia da capitano al secondo storico successo in Coppa Davis. “Sono molto orgogliosoè anche un ciclo che continua – esordisce Volandri – Io ho ricevuto quello d’argento anni fa, quello d’oro è il coronamento del risultato Una carriera tutto sommato breve, perché da otto anni lavoro nel settore tecnico e da tre sono capitano di Coppa Davis. Anche questo mi rende orgoglioso condividilo con Tathiana, e questo lo rende più emozionante. Ricevere questo premio al Bar, con Davis al Bar, è semplicemente il migliore.” La Roma è impazzita per gli Internazionali in questi giorni, e Volandri se ne è accorto: «C’è affamato di tennis. Comunque sia andata per gli italiani, dal punto di vista della passione è stata un’edizione strepitosa”. Gli Azzurri torneranno alle Finali a settembre per iniziare la stagione difesa del titolo nel girone di Bologna. Volandri, in qualità di capitano, sarà l’uomo incaricato di effettuare la convocazione: «Bolelli e Vavassori ampliano le possibilità. Sono convinto che se non avessimo avuto gli Arnaldi, i Musetti, i Vavassori, i Bolelli, i Davis non l’avremmo vinta. Sono sempre felice di avere un’opzione in più.”

Garbin: «Dedico il trofeo alla Federazione»

Garbin, capitano della Nazionale dal 2016 Coppa Billie Jean King tornata in finale dieci anni dopo l’ultima volta, era n.22 nel ranking WTA, con un titolo di singolare e 11 titoli di doppio nel suo palmarès. «È una grande emozione ricevere questo riconoscimento insieme ad un grande capitano, e soprattutto grandissimo Amico come Filippo Volandri – dice emozionata – La mia personale dedizione è con la Federazione, che ha creduto in me e continua a farlo da tanto tempo, e questo mi riempie di gioia”. Garbin ha raggiunto la finale di doppio agli Internazionali nel 2007, e in generale “ogni volta che ho giocato al Central sono sempre stato di emozioni molto forti“, sottolinea. Il tennis femminile italiano viene da una stagione estremamente positiva: «Ho sempre sperato che le mie ragazze raggiungessero questi risultati, sia a livello di squadra che a livello individuale», prosegue Garbin. «Non dico che lo sapessi, ma ci avevo sempre creduto. Per me è fondamentale donare Fiducia ai ragazzi, che non vanno sottovalutati”. A novembre a Siviglia sarà di nuovo il momento Finale, e gli azzurri partiranno dai quarti di finale. «Chiaramente le aspettative sono giuste ma dobbiamo restare concentrarsi innanzitutto su noi stessi. E’ importante studiare gli avversari che dovremo affrontare ma il focus resta quello di dare il massimo”.

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