Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha incontrato ieri gli studenti, i docenti, la presidenza, la direzione e il coordinamento dell’Istituto Tecnico Superiore Accademia Ermete. Il Ministro, in visita in Irpinia, si è fermato all’Istituto Avellino, uno dei 17 centri di eccellenza presenti in Italia, che forma tecnici altamente specializzati in campo energetico.
“Gli ITS rappresentano una grande sfida nazionale, soprattutto nel settore energetico” – ha sottolineato Pichetto Fratin. Una convinzione, quella del Ministro, fondata su un dato purtroppo evidente come il cambiamento climatico in atto e i conseguenti rischi “di perdere la biodiversità e di vedere crescere il livello di inquinamento”. È proprio sull’inquinamento – osserva il membro dell’Esecutivo – che possiamo intervenire in modo incisivo, utilizzando “il veicolo energetico”, che è il primo ‘veicolo’ ambientale”. È necessario agire – ha rimarcato – limitando il più possibile le emissioni che fanno aumentare i livelli di inquinamento. Il dialogo con gli studenti è stato intenso e, proprio sulla questione ambientale, hanno rivolto al Ministro una serie di domande incentrate, in gran parte, sull’assenza di educazione alla sostenibilità nei programmi didattici delle scuole di primo e secondo grado.
All’incontro erano presenti il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Salerno, il Comitato Tecnico Scientifico e alcune aziende operanti nel campo energetico. Questi ultimi hanno avuto modo di evidenziare al Ministro la funzionalità degli ITS ‘Ermete’ nel garantire personale adeguatamente formato e immediatamente inseribile nel ciclo produttivo. Secondo l’ultimo rapporto pubblicato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’87% degli studenti ha trovato lavoro entro un anno dal conseguimento del diploma. Di questi, il 93,8% ha trovato lavoro in un settore coerente con il proprio percorso di studi.
L’ITS Academy Ermete ha recentemente annunciato sei corsi di studio completamente gratuiti. Gli studenti che accedono ai diversi corsi, tutti della durata di due anni, riceveranno una borsa di studio fino a 12mila euro e avranno la possibilità di iscriversi, previa integrazione dei crediti formativi, direttamente al terzo e ultimo anno del corso di laurea triennale in Ingegneria Gestionale.
