Lo spettacolo ‘Un giorno come un altro’ a Molfetta per la rassegna Trame Contemporanee 8 giugno 2024 – .

Lo spettacolo ‘Un giorno come un altro’ a Molfetta per la rassegna Trame Contemporanee 8 giugno 2024 – .
Lo spettacolo ‘Un giorno come un altro’ a Molfetta per la rassegna Trame Contemporanee 8 giugno 2024 – .

Un seggio elettorale nel giorno in cui gli italiani sono Godot e l’astensione raggiunge livelli quasi assoluti. Il festival Trame Contemporanee, con la direzione artistica di Marianna de Pinto e Marco Grossi, prosegue l’8, alla Cittadella degli Artisti di Molfetta, alle 21, con le riflessioni irriverenti sulla società e sulla politica italiana di “Un giorno come un altro”, uno spettacolo scritto e diretto da uno degli autori di Boris, Giacomo Ciarrapico, con due degli interpreti della serie cult, Luca Amorosino e il materano Carlo De Ruggieri.

Un seggio elettorale è a suo modo un luogo simbolico di una democrazia. Quel semplice gesto, cioè il voto, è stato per anni considerato quasi sacro da molti italiani, ma negli anni si è assistito ad uno scollamento sempre maggiore tra il Paese reale e la classe dirigente. E questo fenomeno ha provocato un diffuso disinteresse da parte dei cittadini verso quel sacro gesto: ad ogni elezione, la prima vera notizia è la crescente astensione degli aventi diritto al voto.

Si tratta, secondo gli analisti, di una malattia irreversibile. Qui si parla di quel giorno in cui l’astensione raggiungerà livelli quasi assoluti e andrà a votare solo il quattro per cento della popolazione. Ma un seggio elettorale è anche un luogo dove alcuni cittadini, gli scrutatori, sono costretti a trascorrere un’intera giornata uno accanto all’altro. Non sapere nulla l’uno dell’altro e avere spesso visioni diverse del mondo e quindi, non di rado, avere difficoltà a tollerarsi a vicenda. Ed è così che Ranuccio e Marco si ritroveranno fianco a fianco nel seggio 4607 (un seggio elettorale alla periferia di Roma) in attesa degli elettori che non arriveranno mai.

Scritto e diretto da Giacomo Ciarrapico, musiche di Giuliano Taviani e Carmelo Travia, scene di Andrea Quattropani. Produzione Viola Productions Centro di Produzione Teatrale.

La serata proseguirà con il dj set di Fabio Ricciuti e Marco Cassanelli.

Il 9 giugno, alle 20, si chiude al Teatro Babilonia l’intensa settimana di Trame Contemporanee, con “Linkedìm” di Sal Modugno, studio teatrale, a cura di Compagnia Anomalia in coproduzione con Compagnia Malalingua, sulle incertezze dei giovani italiani e il loro rapporto con il mondo del lavoro segnato dall’incertezza, dalla claustrofobia, dall’attesa e con il sarcasmo come unica arma di difesa.

Informazioni: [email protected] oppure 351/852.84.04.

 
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