Carlos Alcaraz, dopo 4 ore e 12 minuti di gioco sotto un sole cocente, batte Jannik Sinner e domenica giocherà la finale del Roland Garros a Parigi, sfidando il vincitore tra Zverev e Ruud
Quella conclusa oggi a Parigi è stata la nona sfida tra l’italiano e lo spagnolo, che, vincendo in 5 set (2-6, 6-3, 3-6, 6-4 e 6-3), è nuovamente avanti 5 -4, il titolo si giocherà sfidando il vincente tra Zverev e Ruud. Sinner si consolerà lunedì quando sarà ufficialmente numero uno del ranking mondiale.
Sinner parte bene, non sbaglia un colpo e in soli 41 minuti vince il primo set (6-2). Il secondo set inizia male per Alcaraz che perde subito il servizio, mentre Sinner mantiene il servizio: 2-0. L’azzurro però entra in difficoltà con il passare dei minuti, appare molto meno preciso di prima e non indovina più nulla. Alcaraz ne approfitta per breakare due volte il servizio e portarsi in vantaggio sul 5-2. Solo dopo cinque game Sinner riesce a spezzare l’egemonia avversaria e ad accorciare le distanze: 5-3. Lo spagnolo vince il set (6-3) dopo 44 minuti. Il terzo set vede gli altoatesini andare sull’1-0 ma Alcaraz tiene il servizio e porta sull’1-1. Lo spagnolo sembra avere una marcia in più e con uno splendido passaggio realizza il break e si porta in vantaggio per 2-1. Finalmente arriva la reazione dell’azzurro che con una grande risposta realizza il controbreak, portandosi sul 2-2, e poi mantiene il suo turno al servizio portandosi sul 3-2. Sinner però non si ferma più, soffre, non si arrende, fa un altro break e poi risale 5-2. Alcaraz accorcia le distanze ma l’italiano chiude il terzo set in suo favore (6-3) in 59 minuti.
La quarta si svolge sull’onda dell’equilibrio: chi serve porta a casa la partita. La svolta è arrivata nel decimo game quando Alcaraz ha rotto il servizio e ha vinto il set 6-4 dopo 48 minuti di lotta. Nel quinto set lo spagnolo prende il sopravvento, complice un evidente calo fisico dell’azzurro, e si porta sul 3-0. Sinner calcia con orgoglio e si porta in vantaggio sul 3-1 ma Alcaraz è implacabile e commette pochissimi errori. Finisce 6-3, dopo 54 minuti, per ‘Carlito’ che domenica sogna di vincere il terzo Slam della carriera dopo aver vinto gli US Open nel 2022 e Wimbledon nel 2023.
Redazione Fatti ed Eventi
