Associazioni, atleti e appassionati: tutti protagonisti. Ottimo inizio ieri sera per “Estate in Città” con un centro storico straordinariamente pieno e vivace per ‘La Notte dello Sport’, che ha trasformato le principali piazze di Città di Castello in arene piene di energia ed entusiasmo offrendo l’immagine di vitalità del Tifernate movimento sportivo. Una maratona spettacolare che ha riunito oltre 20 associazioni sportive e ha mostrato tutto quello che giorno dopo giorno nasce da impegno, dedizione, passione e professionalità nei campi da gioco, nelle palestre e negli altri impianti sportivi della città. “La serata – commentano gli assessori Guerri e Carletti – ha avuto un successo di pubblico straordinario, addirittura superiore a quello della prima edizione. Grazie a tutte le associazioni, a tutti i giovani e alle loro famiglie, a tutti i cittadini che hanno partecipato, insieme ai commercianti che hanno aperto le proprie botteghe.” In questa occasione è stato presentato il nuovo logo della ‘Sports Night’, l’immagine emblematica e riconoscibile che caratterizzerà le prossime edizioni, consegnando magliette dedicate ai protagonisti. Attestati consegnati a tutte le associazioni sportive presenti (ASD Beata Margherita, Motoclub Baglioni, Città di Castello Rugby, Atletica Libertas, Madonna del Latte, Caldese Horse Academy, Pallavolo Città di Castello, Tennis Academy Polisport, Tiferno Pallacanestro, Compagnia Arcieri Tifernum, Tifernum Pallavolo , Sporting Club Trestina, Clinique, Canoa Club Città di Castello, Centro Ginnastica Judo Tifernate, Atletica Pakman, Real Tiferno, Cnat 99, Pallavolo Trestina, Junior Tiferno, Compagnia Balestrieri Città di Castello).
“Il vostro impegno – hanno affermato gli amministratori – non solo arricchisce la vita di tanti giovani e adulti, ma contribuisce anche a costruire una comunità più unita e resiliente, dimostrando un vero spirito di servizio pubblico, valorizzando l’importanza dell’inclusione e dell’integrazione sociale”. ”. La serata ha offerto l’opportunità di approfondire e provare direttamente il calcio, la pallavolo, il nuoto, il basket, l’atletica, la canoa, il rugby, il tennis, le arti marziali, la ginnastica artistica, l’equitazione, il motociclismo, ma anche gli sport antichi come il tiro con l’arco e la balestra. Un’occasione che in molti hanno sfruttato appieno, anche come momento di condivisione tra genitori e figli. “Abbiamo avuto prova concreta di quanto lo sport a Città di Castello faccia parte della vita quotidiana di tanti cittadini – concludono Guerri e Carletti – con una bella fusione di passioni e sensibilità”.
