La cappa della cucina ha preso fuoco e le fiamme sono arrivate, come una lingua di fuoco, fino al giardino, provocando gravi ustioni e un’intossicazione da monossido di carbonio ad un’anziana donna che stava riposando. Una tragedia sfiorata ieri, dopo pranzo, in via Macia a Comeana. Marito e moglie vivono in una villetta a schiera, lei è nata nel 1947 e lui ha 80 anni. La moglie ha difficoltà a camminare e subito dopo pranzo il marito l’ha accompagnata in giardino e poi ha iniziato a cucinare. Dopo aver messo la pentola sul fuoco, l’uomo si è recato in un’altra stanza ed è successo qualcosa, tanto che dopo pochi minuti ha sentito odore di bruciato. Quando aprì la porta, la cucina era piena di fumo e fuoco e il suo primo pensiero fu di andare a prendere sua moglie ma non ci riuscì. Ha chiamato i vigili del fuoco che sono intervenuti con tre squadre. Nel frattempo il fuoco e il fumo, dopo aver bruciato mobili e porte, si sono propagati nel cortile sul retro della casa e la vecchia terrorizzata non ha avuto scampo. Hanno inviato l’emergenza sanitaria del 118 della Misericordia di Poggio a Caiano e dell’elisoccorso Pegaso che sono atterrati presso il campo sportivo. I vigili del fuoco hanno estratto l’anziana che presentava ustioni gravissime ed era intossicata e, dopo l’intervento del medico, è stata trasportata in eliambulanza al centro grandi ustionati di Cisanello nel pisano. Il marito, invece, è all’ospedale di Prato per controlli. È intervenuta anche la polizia e nel frattempo sono arrivati i figli della coppia. Via Macia, strada a senso unico, è stata chiusa al traffico per diverse ore per consentire ai vigili del fuoco di effettuare tutte le operazioni per mettere in sicurezza l’abitazione.
M.Serena Quercioli