“Matrià. I linguaggi di ieri, oggi, domani” – .

Di seguito il comunicato stampa diffuso dalla Regione Puglia:

La seconda edizione di “Matria. I linguaggi di ieri, oggi e domani”, il programma regionale, sostenuto dall’assessore all’Istruzione Sebastiano Leoneper celebrare il prezioso patrimonio di multiculturalità, integrazione e tolleranza di cui la Puglia è custode da centinaia di anni, grazie alla presenza al suo interno di tre isole linguistiche.

“L’edizione 2024 si chiuderà con un calendario di eventi che, dai Monti Dauni alla Grecìa salentina, animeranno l’intero territorio regionale con concerti, spettacoli, proiezioni, degustazioni per celebrare le comunità franco-provenzali, grika e arbëreshë della Puglia e non solo. ” ha dichiarato l’assessore Leo che ha aggiunto “Quest’anno, infatti, protagonisti dei corsi laboratorio dell’Apulia Film Commission, del Teatro Pubblico Pugliese e della Fondazione La Notte della Taranta non sono stati solo gli studenti pugliesi ma anche i ragazzi delle scuole del Molise, della Calabria e il Piemonte, territori in cui esistono le stesse minoranze linguistiche presenti in Puglia. Un gemellaggio straordinario che ha fatto sentire i nostri ragazzi parte di una comunità ancora più grande, di cui possono diventare orgogliosamente ambasciatori. Racconteremo i risultati di questo percorso con un calendario di iniziative, accogliendo giovani, insegnanti, sindaci, famiglie, cittadini, associazioni da tutta Italia in un grande momento di festa, scambio e condivisione. Ringrazio gli enti regionali coinvolti e l’USR Puglia, per noi Matria è ormai una scommessa vincente, un esempio virtuoso a cui guardano tante altre regioni” ha concluso Leo.

Tutto pronto, dunque, per il gran finale della seconda edizione di Matria che si chiuderà con cinque appuntamenti, concludendo il percorso avviato lo scorso novembre a Lecce dal convegno nazionale in cui il mondo accademico si è confrontato sulla tutela delle minoranze e sulle buone pratiche al nazionale.

Si parte Domenica 16 giugno a Faeto ore 10.30 con l’anteprima de “La festa di Paese”, un evento itinerante con recital, balli, visite guidate, canti, musica e degustazioni in cui le realtà culturali operanti sul territorio valorizzeranno il patrimonio linguistico, storico, culturale, religioso-liturgico del paese. IL Comunità franco-provenzale. L’iniziativa, a cura di Teatro Pubblico Pugliese, sarà un’anteprima delle due giornate, in programma poi 21 e 22 settembre sia a Faeto che Celle San Vito, alla presenza anche di studenti piemontesi. All’evento di domenica parteciperà la direttrice dell’Assessorato Istruzione, Formazione e Lavoro, Silvia Pellegrini, insieme alla responsabile della sezione, Maria Raffaella Lamacchia.

Dopo i saluti istituzionali, il programma prevede la visita ad alcuni siti di interesse come il Museo Civico del Territorio “Mu.Civi.te” a cura di giovani del servizio civile, la visita allo storico mulino “Pirozzoli”, dimostrazioni dell’artigianato locale nelle botteghe del paese, le incursioni corali del gruppo folk “Le Faitare” e il concerto finale eseguito da “La Corale Nuova Provenza” di Faeto. A guidare i visitatori nel percorso sarà il “Giornalino” realizzato dai bambini dell’Istituto Comprensivo “Virgilio – Salandra” di Faeto-Troia in collaborazione con i coetanei della Direzione Educativa PP Lambert di Oulx Alta Valle Susa (TO). Presso i due ristoranti del paese, inoltre, sarà possibile degustare il menù “Matria”, creato appositamente per l’occasione con assaggi di prodotti locali legati alla tradizione.

IL 22 agosto ore 20.30 a Martano spazio, invece, per l’evento finale del Puglia Film Commission e il Minoranza Grikacon la presentazione dei tre cortometraggi realizzati dagli studenti, sotto il coordinamento del regista Vincenzo Ardito di Sinapsi Produzioni. Nell’ambito dell’evento, inserito nel Festival Itinerante La Notte della Taranta, verranno proiettati: “Una storia da raccontare” realizzato dal gruppo del Liceo Trinchese di Martano, “Un gusto speciale” realizzato dal gruppo dell’IC Catanoso -De Gasperi di Reggio Calabria e “Sveglia!” realizzato dal gruppo IC – Grecia Salentina di Corigliano. Un totale di quasi cento ragazzi sono stati coinvolti nelle attività di laboratorio e nel coinvolgimento nelle riprese, tutte realizzate in luoghi di interesse fortemente legati alla Grecia e alla memoria greca.

Ultimo appuntamento, infine, quello di 24 agosto ore 19 a Melpignano che conclude le attività organizzate dalla Fondazione La notte della Taranta e il minoranza arbëreshë con le istituzioni scolastiche di San Marzano di San Giuseppe (IC Casalini), Casalvecchio (IC Mandes), Taranto (Liceo Archita) e San Martino in Pensilis in Molise (IC Dewey). Da settembre i bambini partecipano a laboratori musicali e di danza assistiti dai musicisti dell’Orchestra Popolare e dai ballerini del Corpo di Ballo della Taranta.

Domenica tutti gli studenti coinvolti saranno protagonisti di uno spettacolo unico di musica e danza che aprirà il tradizionale Concertone di Melpignano, un viaggio nelle sonorità e nella poetica della lingua Arbëreshë dal Molise alla Puglia.

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