RASSEGNA STAMPA – E’ l’anno del riscatto, sia sotto il profilo contrattuale che di carriera. Luca Pellegrini ha una nuova occasione per conquistare la Lazio, la terza in breve tempo. L’estate scorsa è stato acquistato dalla Juventus: era il terzino sinistro mancino di Maurizio Sarri richiesto per la sua idea di gioco. Sembravano esserci le condizioni per un campionato da protagonista, ma alla fine Mau gli ha preferito altri giocatori.
Poi è arrivato Tudor, che non lo ha preso minimamente in considerazione fino alle ultime due gare: lo ha titolare contro Inter e Sassuolo, gare in cui Pellegrini è riuscito a strappare una buona reputazione al tecnico croato. Adesso però si torna a quattro, questa volta Luca avrà l’opportunità di farlo con Baroni per la prima volta dal ritiro Auronzo di Cadore, insieme al resto dei suoi compagni di squadra. Come riporta il Corriere dello Sport, per lui sarà una stagione importante, un test per provare a conquistare la Lazio, la squadra del suo cuore.
È un tifoso in campo, diventando subito uno dei preferiti dei tifosi. Ma ora è arrivato il momento di tentare il celebre salto in avanti della carriera, guadagnandosi più continuità di rendimento e una maglia da titolare nella Lazio. Baroni. Quanto al “riscatto” contrattuale, si tratta di una mera formalità. La Lazio, quando lo presero dalla Juve, stabilì il formula di prestito biennalee con obbligo di acquisto al verificarsi di determinate condizioni (già praticamente realizzate). Pellegrini ha un contratto con il club, ma sogna di diventarlo bandiera. È tutta la vita che desidera indossare questa maglia: dovrà prima conquistare la fiducia dell’allenatore. Ha ancora un tentativo, non può commettere errori.
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