«Hanno detto che era il diavolo. Ecco perché ho accettato di guidarlo” – .

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Daria Bignardi oggi è scrittrice ma anche giornalista, conduttrice televisiva e radiofonica. Fotografare la sua carriera personale è una grande impresa perché il suo percorso professionale si è sviluppato in ambiti diversi ed è difficile rappresentarlo come qualcosa di statico. 24 anni dopo Daria Bignardi parlava nel salotto di Caterina Balivo A Il momento giusto quando condusse la prima edizione del Grande Fratello con Marco Liorni.

Le parole di Daria Bignardi

«Il primo Grande Fratello è stato un grande affresco sociologico, ha cambiato il modo di fare televisione», ha spiegato Daria Bignardi a La Volta Buona. «Lo guardavamo tutti, anzi avrei preferito vederlo magari dal divano. Ho fatto Tempi Moderni che è stato il primo programma che ho scritto, un talk show che andava in onda il sabato pomeriggio su Italia 1, ed era un programma molto contemporaneo.

All’epoca il direttore di Canale 5 era Giorgio Gori e pensò che per condurre il Grande Fratello ci servisse un giornalista esperto di costume e sociologia e me lo propose. All’epoca non sapevamo nulla di questo programma, era andato in onda solo in Spagna, non avevamo idea di cosa ci aspettasse e quindi ho accettato”.

«Eugenio Scalfari – ha concluso Daria Bignardi – ha scritto che il Grande Fratello era il diavolo, ha detto che i reality avrebbero distrutto la televisione e per questo ho detto “irresistibile, devo farlo”. Mi fa molto piacere rivederlo in televisione, era una persona davvero meravigliosa, anche dal punto di vista umano. Ho iniziato tardi a fare televisione, facevo già il giornalista da diversi anni”.


Ultimo aggiornamento: sabato 27 aprile 2024, 16:05

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