Là Fiat Topolino continua ad attirare l’attenzione degli appassionati del marchio torinese e degli appassionati di auto in genere. La piccola torinese dovrebbe essere presentata tra meno di un mese, il 4 luglio, e se le premesse dovessero essere confermate, è probabile che si tratti di un best buy.
Secondo alcune indiscrezioni che circolano, la nuova Fiat Topolino potrebbe costare intorno ai 6.000 euro incentivi inclusi, e nelle ultime ore si è sciolto il nodo anche per quanto riguarda la portiere. Chi temeva che il quadriciclo su base Ami sarebbe stato venduto solo nella versione estiva dovrà ricredersi visto che, secondo il quotidiano Il Gadanoun carrozziere di fossoin provincia di Cuneo, avrebbe vinto”il contratto” per rendere precisamente il piccole portiere per auto che ricordiamo, si potrà guidare a partire dai 16 anni, quindi anche senza patente B.
Abbiamo anche pescato con la rete rendere della versione con sportelli anche se i bene informati ci dicono che la versione finale dovrebbe essere comunque diversa. La cosa certa è che, dopo che la Fiat ha rilasciato la prima foto ufficiale della Topolino, l’auto sta facendo molto rumore, e molti sono convinti che alla fine sarà un successo.
Ci sono però anche i più scettici, come chi sembra non apprezzare le forme, chi ha autonomia e chi infine apprezza il prezzo. A nostro avviso, vedendo le foto, il prodotto sembra indubbiamente di successoin pieno stile Dolce Vita, e pur essendo nata su base Ami, la Fiat ha saputo fare un ottimo lavoro di restyling, modificando il quadriciclo francese e facendolo proprio.
Obiettivo della società torinese vendere la Fiat Topolino nelle cittàdi muoversi agilmente tra il traffico cittadino, tra l’altro accedendo ovunque visto che si parla di un full electric, oltre che commercializzandolo a giovane.
Sono tanti i giovani che oggi acquistano il microcarma tenendo conto dei prezzi medi di queste vetture, intorno ai 10/12mila euro, potrebbero essere tentati dalla nuova Topolino, che, come detto sopra, con gli incentivi dovrebbe costare la metà.
