Prende vita la programmazione nelle sale del circuito ACEC di Emilia-Romagna e Toscana “La strada che incanta. Storia della scoperta della Via degli Dei”il documentario prodotto dal Gruppo Icaro che racconta le storie delle persone che hanno contribuito alla riscoperta di quegli antichi sentieri che oggi fanno parte di uno dei sentieri più amati in Italia, soprattutto dai giovani.
Il percorso collega Bologna e Firenze ed è in questi territori che, dopo l’anteprima nazionale a Milano lo scorso marzo in occasione della fiera “Fai la cosa giusta”, iniziano in questi giorni le proiezioni. La prima è prevista il 18 aprile a Firenze e il 23 aprile a Bologna. Il calendario delle proiezioni in Emilia Romagna è costantemente aggiornato sul sito lastradacheincanta.it
Non poteva mancare, naturalmente, la proiezione riminese, in programma questo fine settimana con tre appuntamenti Cinema Tiberio: Domenica 21 aprilealle 18.30 e alle 21.00 con incontro con la troupe di produzione per entrambi gli orari; Lunedì 22 alle 19.
Il documentario, della durata di 78 minuti, racconta di emozioni, persone e paesaggi mozzafiato e ripercorre le vicende di un gruppo di amici guidati dai bolognesi Domenico Manaresiscomparso prematuramente, che negli anni ’90 girava per osterie e apriva strade con il gruppo “Dû pâs e un gran magnè”. E poi la storia di Sergio Gardini di Castel San Pietro, tra i protagonisti del documentario insieme alla sua compagna Marinella Frascari, compagni volontari del CAI da molti anni. Tutti loro, per il bene comune del territorio, l’Appennino, la gioia della scoperta e dello stare insieme, hanno cambiato la storia di quella che già era conosciuta dagli abitanti come la Via degli Dei, ma di cui si sapeva poco o nulla. Una storia che si incrocia con quella di due appassionati archeologi, oggi scomparsi, che dedicarono la loro vita alla ricerca delle tracce dell’antica Flaminia Militare, riportando alla luce antichi basoli romani in alcuni tratti del percorso: Cesare Agostini E Franco Santi di Castel dell’Alpi. L’originalità dell’opera sta nel raccontare la nascita stessa di questo percorso e riflettere sul tema dell’impegno individuale a favore del bene comune.
C’è poi il tema dell’incanto della natura, affrontato da registi e scrittori, come Pupi Avaticon il suo film ambientato proprio su questo percorso, “Una gita scolastica” del 1983, e Wu Ming 2autore del libro cult “Il Sentiero degli Dei” (Ediciclo editore 2010), entrambi intervistati nel documentario.
Il doc è realizzato dal team di produzione del Gruppo Icaro, diretto da Diego Zicchetti. Coautore e assistente alla regia Serena Saporito. Enrico Guidi lui è il direttore della fotografia. Manager di produzione Cristina Gambinidirettore di produzione Francesco Cavalli. Ad accompagnare il racconto le musiche originali di Massimiliano Rocchettacompositore e professore ordinario di pianoforte jazz al Conservatorio G. Rossini di Pesaro.
Il documentario è realizzato con il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Film Commission Emilia-Romagna; con il contributo di BCC EmilBanca, Terre di Mezzo Editore, BCC Banco Fiorentino Mugello Impruneta Signa, Cooperativa di Produzione e Lavoro Castel dell’Alpi; con il patrocinio di Appennino lento, Club Alpino Italiano Sezione di Bologna “M. Fantin”, sezione del Club Alpino Italiano di Firenze.
I biglietti possono essere acquistati direttamente al cinema Tiberio oppure qui: https://www.liveticket.it/cinematiberio
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