Scena di terrore a Bitonto domenica sera, al rientro della squadra locale dalla trasferta di Rotonda. La sconfitta per 3-0, che ha fatto scivolare il Bitonto al penultimo posto in classifica, ha scatenato la rabbia incontrollata di alcuni tifosi.
Una decina di individui incappucciati hanno infatti assalito il pullman della squadra presso il campo polisportivo “Rossiello”. Saliti sul mezzo, hanno strattonato e schiaffeggiato alcuni giocatori, seminando il panico tra i presenti. Fortunatamente non ci sono state conseguenze gravi e i giocatori non hanno avuto bisogno di cure mediche.
Immediata la condanna del club: “L’US Bitonto Calcio condanna fermamente l’ignobile aggressione subita ieri sera al rientro dalla Rotonda. Questo è un atto che costringe tutti a riflettere profondamente”.
Solidarietà anche dall’Associazione Italiana Calciatori: “L’AIC esprime solidarietà e vicinanza ai giocatori dell’US Bitonto Calcio per l’inaccettabile episodio accaduto al rientro dalla partita contro la Rotonda. L’AIC, nel condannare duramente l’episodio, auspica che le autorità competenti chiariscano al più presto quanto accaduto”.
Un atto di violenza gratuito e indicibile che non può essere giustificato in alcun modo. L’auspicio è che le autorità competenti facciano luce al più presto sulla vicenda e che i responsabili vengano individuati e severamente puniti.
Tutta la comunità calcistica si stringe attorno al Bitonto Calcio in questo momento difficile. Il calcio non può e non deve essere viziato da episodi di teppismo e intimidazione. È necessario un impegno comune per promuovere i valori dello sport e combattere ogni forma di violenza.
Fonte: NotiziarioCalcio.com
