MASSA MARITTIMA – È Sandro Poli il candidato sindaco di Massa Marittima su cui Italia Viva, Forza Italia e Lega hanno convergere la loro indicazione, al termine di una scelta che aveva visto in campo tre nomi proposti dall’associazione Fare.
Due hanno deciso di ritirare la propria candidatura prima dell’incontro decisivo, dopo uno scambio di idee costruttivo e collaborativo.
Da sempre vicino al mondo civico, Sandro Poli è molto conosciuto in città, dopo essersi diplomato all’istituto minerario si è laureato in ingegneria meccanica. Ha lavorato a lungo nelle miniere della zona, per poi passare alla gestione delle piattaforme esplorative dell’Agip in Italia e all’estero. Successivamente ha diretto l’operatività di un’importante società italo-egiziana della quale è stato anche membro del consiglio di amministrazione. Ha inoltre condotto attività di ricerca scientifica e tecnologica per conto dell’Agip, collaborando con prestigiose università nazionali e come docente di corsi di formazione. Rientrato a Massa Marittima nel 2009, si impegna nel mondo culturale, associativo e sociale, diventando presidente del Rotary Club, presidente dell’Istituto Falusi, del coro polifonico di Santa Barbara, rettore della Società dei Terzieri Massetani, attualmente rappresentante della provincia di Grosseto per le Rievocazioni Storiche. Tutte attività che gli sono valse recentemente il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana deciso dal Presidente Mattarella.
“Da alcuni mesi – ricordano i rappresentanti dei tre partiti – gli esponenti di diverse forze politiche si riuniscono a Massa Marittima per costruire una lista civica alternativa all’attuale maggioranza che guida l’amministrazione. Si è deciso all’unanimità di creare una collaborazione con l’associazione Fare, radicata e presente sul territorio comunale, che si batte per il ripristino del distretto socio-sanitario Colline Metallifere e per il potenziamento dell’ospedale locale, chiedendole di fornire un tris di nomi su cui scegliere il futuro candidato sindaco. Una ventina di giorni fa si era espressa con i tre nomi. Nelle ultime settimane due dei candidati, con senso di responsabilità, hanno fatto un passo indietro, evitando così scissioni, arrivando al nome di Sandro Poli”.
“Italia Viva, Forza Italia e Lega – concludono i coordinatori locali – hanno dichiarato subito di convergere su una candidatura che riteniamo importante. Ci auguriamo che al più presto le altre forze politiche, una volta espletate le necessarie procedure, possano convergere sul nome di Poli per creare una candidatura forte e unita, con cui presentare un progetto politico alternativo all’attuale maggioranza Massa e, soprattutto, , vincente”.
