Fare pronostici sullo sport non è mai facile e riguardo alle Olimpiadi è molto difficile. Chi fa questo spesso commette errori. L’Italia a Tokyo 2020, le Olimpiadi disputate nel 2021, causa Covid, ha portato a casa 40 medaglie, 10 d’oro (5 nell’atletica), 10 d’argento e 20 di bronzo. Alla vigilia nessuno lo aveva previsto. La speranza azzurra è quella di ripetere il risultato di tre anni fa Parigi 2024, Olimpiadi che ormai sono molto vicine. Mercoledì 17 aprile mancheranno 100 giorni all’inizio dei giochi. La fiamma olimpica verrà accesa il giorno prima nella tradizionale cerimonia ad Olimpia, la fiamma sarà consegnata ufficialmente al comitato parigino il 24 aprile ad Atene e arriverà a Marsiglia via nave l’8 maggio.
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La cerimonia di apertura è fissata per il 26 luglio e si preannuncia un evento spettacolare con barche per sei chilometri lungo la Senna, anche se, per ragioni di sicurezza, sono stati predisposti piani alternativi. Il giorno dopo sono iniziate con parità di presenze uomini e donne le gare della prima Olimpiade: in palio fino a domenica 11 agosto sono 329 i titoli in totale.
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A Tokyo, nella prima giornata, sono arrivati per gli Azzurri un oro e un argento, il coronamento di un record di medaglie. Questo primato potrebbe essere battuto secondo le previsioni delle società specializzate che, ad ogni edizione, ipotizzano il medagliere.
Secondo Gracenote Olimpico A competere in cima al medagliere di Parigi 2024 ci sarebbero Stati Uniti e Cina, con i primi avanti in termini di medaglie d’oro, ma indietro in termini di numero complessivo di medaglie. Sul terzo gradino del podio la Francia padrona di casa con 52 medaglie. L’Italia ne porterebbe a casa 47 in 19 sport. I dati vengono elaborati sulla base dei risultati delle revisioni mondiali e continentali di tutte le discipline da settembre 2021 ad oggi. Sarebbero sette medaglie e quattro discipline in più rispetto a tre anni fa. Sarebbero 14 ori, come il record di Los Angeles del 1984, 16 argenti e 17 bronzi.
L’Italia finirebbe settima nel medagliere per numero di medaglie d’oro e sesta per numero di podi. In Europa sarebbe dietro a Francia, Paesi Bassi e Regno Unito. Il Giappone è davanti agli Azzurri, seguito da Australia, Germania e Corea del Sud. Riconfermerebbero: Vito Dell’Aquila (taekwondo), Ruggero Tita-Caterina Banti (vela) e il quartetto dell’inseguimento ciclistico maschile. Gli ori arriverebbero dalla ginnastica ritmica con Sofia Raffaelidall’arrampicata con Matteo Zurloni, due dalla boxe, Aziz Abbes Mouhiidine e Irma Testa, Alice Bellandi (judo), Tommaso Ceccon (nuoto), Elena Micheli (pentathlon moderno), Tommaso Marini, Alice Volpi e la squadra femminile, tutte nel fioretto.
La maggior parte delle medaglie arriverebbero dalla scherma, seguita dal nuoto. Poi l’atletica, ma senza ori, il ciclismo, la vela e il tiro al piattello. Non ci sarebbe ancora l’agognato oro nella pallavolo maschile, ma l’argento per la pallavolo e il bronzo per la pallanuoto. Assume due medaglie per Simona Quadarella in piscina e bronzo per Gimbo Tamberi.
