In alcune zone dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola è stato utilizzato un asfalto nuovo, innovativo e green.
A poco più di un mese dal Gran Premio dell’Emilia Romagna, proseguono i lavori all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. In alcune zone del circuito di Imola è stato utilizzato un asfalto nuovo, innovativo e a basso impatto ambientale.
Quest’ultima modifica si aggiunge ai tanti lavori completati negli ultimi mesi. La Formula 1 e Liberty Media sono state chiare, servono aggiornamenti al circuito per continuare a far parte dei calendari della prossima stagione.
Per questo motivo, dopo aver modificato alcune curve come la Piratella, la Variante Alta o le Acque Minerali, gli organizzatori hanno deciso di riasfaltare alcune zone del tracciato. “Siamo sempre attenti ad utilizzare tecnologie innovative a ridotto impatto ambientale“, ha dichiarato Pietro Benevenuti, Direttore Generale dell’Autodromo di Imola. “Ecco perché abbiamo deciso di utilizzare questo tipo di asfalto dall’ingresso della Rivazza fino al paddock“.
Si tratta di un asfalto prodotto in Italia e frutto di anni di ricerca, come spiega Federica Giannattasio, amministratore delegato di Iterchimica Spa. “L’obiettivo è dare sostenibilità alle pavimentazioni stradali. Per questo siamo molto contenti della collaborazione con l’Autodromo di Imola. Ridurremo le emissioni di circa il 60% grazie alla riduzione della quantità di plastica e alla presenza di materiali riciclati“.
“Vogliamo che il nostro autodromo diventi un esempio per gli altri tracciati“, ha poi aggiunto Benevenuti. “L’asfalto è uno dei principali protagonisti delle nostre attività e per questo vogliamo che sia il più innovativo e sostenibile possibile”.
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Fonte dell’immagine utilizzata come copertina: Pirelli
