Dario Marcolin, opinionista ed ex giocatore del Napoli, è intervenuto a ‘Marte Sport Live’ su Radio Marte: “Per quanto riguarda il nuovo allenatore del Napoli, potrebbe esserci qualcosa di nuovo che esce. Il sogno è Conte, la realtà è italiana. De Rossi si è affermato con la Roma anche in Europa e se la Roma non lo confermerà avrà numerose offerte. Un altro nome è Stefano Pioli se il Milan non lo conferma.
Gasperini? Non credo, immagino uno scenario Ferguson, immagino tutta la sua carriera all’Atalanta. Lì gode di grande rispetto, è considerato un totem intoccabile. Il Napoli deve cercare di qualificarsi con tutte le forze all’Europa League, che resta una competizione frequentata anche da squadre importanti. Sono anche per la Conference: anche se considerata inferiore, è pur sempre una competizione europea ed è sempre meglio andare in Europa. Contro il Frosinone il Napoli è stato un po’ superficiale: quest’anno gli azzurri non hanno mai avuto una buona fase difensiva, con tutti e tre gli allenatori si sono ripetuti sempre gli stessi errori, sono sempre stati subiti gol simili. Calzona dice che la squadra non avverte il pericolo. Tutti in campo, è un grosso difetto che il Napoli ha avuto quest’anno con tutti e tre gli allenatori. Ha sempre prestato attenzione all’attacco senza mai pensare alla difesa.
Che significato dovrebbero avere gli ultimi sei giorni? I giocatori dovranno dare il massimo per qualificarsi all’Europa. Gli scontri diretti mi preoccupano perché Roma e Bologna saranno al Maradona, quest’anno terra di conquista per gli avversari del Napoli”.
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