L’Atalanta raggiunge la Juventus nella finale di Coppa Italia: Fiorentina sconfitta con un pesante 4-1.
Missione compiuta perAtalantache cancella la sconfitta dell’andata nella semifinale di ritorno Coppa Italia: pesante 4-1 inflitto fiorentino e l’ultimo atto in tasca. La Juventus attenderà Koopmeiners e compagni il 15 maggio.
Il possesso palla è una prerogativa degli uomini di Italiano, fin troppo fumosi: a differenza dell’Atalanta che invece cerca di sfruttare al massimo ogni piccola occasione con un calcio rapido e verticale.
Così si è sviluppata l’azione dell’1-0 Koopmeiners, un po’ fortunato nel rimpallo che mette in svantaggio Mandragora e permette all’olandese di sbloccare il risultato. La ‘Dea’ trova anche il raddoppio con un sasso dal limite di Scamacca, annullato da un precedente pestaggio di Koopmeiners ai danni di Beltran in avvio di azione.
La quantità di occasioni sorride ai padroni di casa, sempre pericolosi con l’olandese, De Ketelaere e Ruggeri, tutti che flirtano con il raddoppio. E la Fiorentina? Dopo l’ispirazione di Belotti nelle fasi iniziali, la proposta viola si impoverisce e c’è spazio solo per le proteste: nel mirino dei toscani un contatto tra Carnesecchi e Nico Gonzalez in area nerazzurra, considerato una normale dinamica di gioco da La Penna e dal VAR.
Il secondo tempo si apre con una brutta notizia per la Fiorentina: cartellino rosso indirizzato a Milenkovic, reo di aver interrotto una chiara occasione da gol con una bordata di Scamacca al limite dell’area.
L’uomo in meno però non scoraggia i viola, segnando con quello che non ti aspetti: Martinez quarto (subentrato a Belotti) rimette le cose in ordine con il punto forte della casa, il colpo di testa. La gioia dell’ospite però dura appena sette minuti: quanto basta Scamacca per abbattere il ‘Gewiss Stadium’ con un altro gioiellino, questa volta titolare.
De Ketelaere ha l’occasione per chiudere i conti ma la spreca, diversamente Lookman E Pasalic che alla fine regalano alla ‘Dea’ l’ultimo atto della Coppa Italia. A Roma, invece, non ci sarà Scamacca, che ha ricevuto una diffida.
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