«È stato un fenomeno di violenza politica sistematica, di omicidi e di massacri. La resistenza partigiana ha avuto un ruolo fondamentale nel liberarci dallo squallore del fascismo, ed è questo che dobbiamo celebrare in occasione della Liberazione. e da quella lotta che è nata la nostra Costituzione, e da quella lotta che va ripresa per difendere l’antifascismo e quindi la repubblica. La Resistenza, la Carta Costituzionale, la Repubblica si difendono difendendo dagli abusi le libertà per le quali i partigiani hanno dato la vita. Essere antifascisti oggi significa proprio questo: comprendere e sostenere il valore fondante della nostra Repubblica e del federalismo europeo. è la radice da cui scaturiscono gli articoli della prima parte della nostra Costituzione» hanno aggiunto.
«La destra sovranista cerca infatti di confinare l’antifascismo a un fenomeno archiviato e irripetibile. Ma antifascismo oggi significa non essere indifferenti davanti alla violazione dei diritti delle donne e della loro autodeterminazione, dei giovani e del loro diritto all’istruzione, dei lavoratori che troppo spesso vengono uccisi o costretti a scegliere tra salute e salario. Oggi più di ieri la resistenza è necessaria” hanno concluso.