Sequestrato a Catanzaro un patrimonio immobiliare da 120mila euro nell’ambito di un’operazione antimafia che ha coinvolto un crotonese con precedenti di associazione mafiosa e altri reati
CATANZARO, 3 APR 2024 – Il personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha eseguito un provvedimento di confisca definitivo, basato sul codice antimafia, emesso dal Tribunale di Catanzaro – Sezione Misure di Prevenzione. Il presente intervento riguarda due immobili, un appartamento ed un magazzino, siti nel centro cittadino, precisamente in via Cina, per un valore commerciale stimato di circa 120.000 euro. La merce apparteneva ad un individuo di 54 anni, identificato come DA, originario di Crotone.
Il provvedimento fa seguito ad un precedente decreto di sequestro emesso nel giugno 2020, su iniziativa del Questore di Crotone, relativo a beni ritenuti sotto il controllo diretto o indiretto del medesimo soggetto. Questa azione è stata supportata da approfondite indagini patrimoniali, che hanno individuato collegamenti con attività criminali. È stata accertata la pericolosità sociale del DA, i cui precedenti giudiziari comprendono condanne per partecipazione ad associazione mafiosa, con attività delinquenziale durata oltre sei anni, dal 2004 al 2010, nelle province di Crotone, Bologna e Reggio Emilia. Le condanne riguardano anche violazioni della legge sulla droga e reati contro il patrimonio.
Questo intervento rappresenta un duro colpo contro la criminalità organizzata e dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare ogni forma di illegalità sul territorio. La confisca di questi beni non solo priva i criminali dei proventi delle loro attività illecite, ma rappresenta anche un messaggio chiaro: nessuno è al di sopra della legge e le azioni illegali saranno perseguite con determinazione e fermezza.
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