BRESCIA, SERVE ANCORA SFORZO SENZA DARE NULLA PER DATO – Bresciaingol – .

BRESCIA, SERVE ANCORA SFORZO SENZA DARE NULLA PER DATO – Bresciaingol – .
BRESCIA, SERVE ANCORA SFORZO SENZA DARE NULLA PER DATO – Bresciaingol – .

Questa domenica alle 15 penultima giornata: il Lecco arriva già retrocesso (con numeri da capogiro) e se Bisoli e compagni conquistassero i tre punti, senza Sudtirol e Reggiana che vincono, i playoff sarebbero già certi. Moncini subito o durante la gara?

Bresciano. Si fa presto a dire “beh adesso arriva l’ultima squadra in classifica, già retrocessa ei tre punti sono garantiti”. Il calcio, lo sport, non va così. O meglio: a volte sì, a volte no. Ed è proprio quando si dà qualcosa per scontato che accade l’incredibile e perfino l’irreparabile.

Attenzione al Lecco. Da Roma-Lecce del 1986 a Brescia-Latina del 2016 potremmo rivedere tanti altri esempi di squadre già retrocesse, o senza motivazioni apparenti, che andranno a rompere le uova nel paniere. Lo stesso del Brescia che vinse a Pisa nel 2009… Meglio allora non pensare alla classica passeggiata di salute per la partita che attende le Rondinelle questa domenica alle 15 al Rigamonti contro un Lecco che non ha più nulla da chiedere e non potrà ripartire dalla Serie C. Inutile però far finta di nulla o nascondere i numeri che inchiodano questa squadra: ha vinto meno di tutti (6 volte, 2 in trasferta: a Pisa e Palermo), ha perso come nessun’altra (22 partite) , hanno il peggior attacco (32 gol) e la peggiore difesa (67) e nelle ultime diciassette partite hanno ottenuto i tre punti tutti insieme solo una volta.

I temi della partita. Il Brescia è tornato a segnare nel derby dopo 285 minuti (recuperi esclusi) di astinenza e lo ha fatto con una doppietta del solito Bisoli (vediamo quanto ci vorrà la Lega per assegnare anche il secondo gol al capitano…), non ce n’è bisogno da stupire viste le assenze che Maran continua ad avere in attacco e la nota sterilità di Bianchi, giocatore preziosissimo per carità, ma dopo tre anni possiamo dire che non è proprio uno stocker. Il tecnico trentino ha deciso di riportare in rosa Moncini, ma c’è da chiedersi quanto sia utile rischiarlo in una partita che si può vincere anche senza di lui. E con i tre punti, e le sconfitte del Suditirol a Pisa e della Reggiana a Genova, i play off sarebbero una certezza. La trasferta di Bari avrà ancora valore (magari anche solo per provare a migliorare la posizione nella griglia play-off) poi ci sarà la seconda fase, forse è il caso di non rischiare subito l’ultimo centravanti rimasto, se qualsiasi cosa lasciandolo entrare nella partita in corso.

(All’andata il Brescia vinse 2-0 con reti di Borrelli e Bianchi)

Probabili formazioni. La sensazione è che Maran possa tornare al 4-3-2-1 con il ritorno di Bjarnason nell’undici titolare e il ballottaggio Papetti-Mangraviti per fare coppia al centro con Cistana.

BRESCIA (4-3-2-1) Lezzerini; Dickmann, Cistana, Papetti (Mangraviti), Jallow; Bisoli, Paghera, Bertagnoli; Bjarnason, Galazzi; Bianchi.

Malgrati proporrà il suo 4-3-3, che può diventare 4-1-4-1 con Degli Innocenti tra difesa e centrocampo e Novakovich unica punta, in cui Lemmens prende il posto dello squalificato, eterno Lepore.

LECCO (4-3-3): Melgrati; Lemmens, Bianconi, Celjak, Caporale; Ionita, Degli Innocenti, Sersanti; Parigini, Novakovich, Buso.

Vivilo con noi. Saremo in diretta video dalle 13.30, dall’esterno del Rigamonti, sulle pagine Facebook di Bresciaingol e Cristiano Tognoli. In diretta anche l’intervallo e la fine della partita. In queste colonne lo schema tradizionale: notizie testuali, interviste, commenti, pagelle con opinioni e foto fresche.

 
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