(LaPresse) A Milano, in piazza Cordusio, si è svolta una manifestazione contro l’antisemitismo. “Il clima è terribile per gli ebrei oggi in Italia. La cosa strana è che ci sono ancora politici che non vogliono vederlo. Questa è la cosa che preoccupa di più”, ha detto il presidente del Museo della Shoah di Milano Davide Romano. “Al Memoriale della Shoah c’è la parola indifferenza, una parola con cui Liliana Segre ha voluto ricordare quanto sia importante l’indifferenza perché accadano cose brutte. Oggi siamo qui per combattere questa indifferenza, per ricordare che c’è un problema. Non si può pensare che sia un problema degli ebrei, perché gli ebrei sono sempre i primi a risentirne ma poi irrimediabilmente, la storia ci insegna, arrivano gli altri . Lo abbiamo visto in Italia con le leggi razziali, razziste che hanno colpito gli ebrei e poi l’intera popolazione italiana ha pagato in termini di sopraffazione e così via. Lo abbiamo visto anche con gli attacchi dell’Isis in Europa: hanno cominciato ad attaccare prima le sinagoghe o i musei ebraici e poi la popolazione in generale”, ha detto. aggiunto. “Quindi l’appello che faccio è di stare molto attenti perché queste tendenze fanatiche, questo incrocio tra estrema sinistra e islamismo radicale è molto pericoloso, non bisogna sottovalutarlo pensando che riguardi solo gli ebrei. Penso che oggi sia un momento in cui è importante far sentire alla comunità ebraica che anche il resto della città la difende. Mi dispiace che non ci siano né il sindaco né Primo Minelli dell’ANPI. Spero che ci sia un’altra occasione per fare chiarezza, per spiegare le cose, ma noi andiamo sempre avanti con il dialogo, sempre aperti al dialogo con tutti”.
