La passione per il ciclismo ha raggiunto livelli epici ieri nella pittoresca cittadina di Breyant di Saint-Pierre, in occasione della prima tappa del Gran Premio Giovanissimi 2024, appuntamento imperdibile organizzato dal Bike Team Diavoli Sarre. Oltre 220 giovani ciclisti hanno dato spettacolo, dimostrando il loro talento e la loro abilità sulle due ruote.
Tra le società in gara, ha brillato con una prestazione eccezionale il Gs Lupi Valle d’Aosta, salendo sul gradino più alto del podio con un totale di 768 punti, seguito dall’Orange Bike Team con 512 punti e dalla Rdr Sport School con 466 punti. È stato un trionfo collettivo che ha reso omaggio alla dedizione e alla preparazione degli atleti e degli allenatori coinvolti.
A livello individuale la giornata è stata segnata da nomi che rimarranno impressi negli annali della competizione. Tra gli atleti che hanno lasciato il segno ricordiamo Coralie Collé, Mathias Bandito, Maeline Lazier, Mathis Marchi, Maggie Colliard, Yannick Bosonin, Marta Rizzo, Julien Marchi, Amélie Berlier, Filippo Grosso, Aurora Lecca e Ilan Bianquin.
Nelle categorie più giovani il talento si è manifestato in tutto il suo splendore. Nel G1 femminile ha trionfato Coralie Collé del Cs Lys, seguita da Ginevra Montrosset del Team Benato e Amélie Bal della Rdr Sport School. In campo maschile la vittoria è andata a Mathias Bandito della Rdr Sport School, seguito da Richard Ferrod del Team Benato e Tommaso Montaldo dell’Orange Bike Team.
La competizione è stata altrettanto avvincente nelle categorie successive, con vittorie che hanno confermato la diversità e l’eccellenza del panorama ciclistico giovanile. Dal G2 al G6, gli atleti hanno dato il massimo, dimostrando impegno, determinazione e talento straordinario.
In particolare, la doppietta del Vtt Arnad con Maggie Colliard e Lisa Dublanc nella categoria G3 ha lasciato il pubblico a bocca aperta, mentre le prestazioni di Marta Rizzo del Gs Lupi e Julien Marchi dell’Orange Bike Team hanno dimostrato ancora una volta la forza e il talento delle giovani promesse della Valle d’Aosta.
Il Gran Premio della Gioventù 2024 è stato molto più di una semplice competizione ciclistica; è stato un omaggio alla passione, al sacrificio e alla determinazione degli atleti, degli allenatori e degli appassionati che hanno reso possibile questo straordinario evento. Guardando al futuro, non possiamo fare a meno di essere entusiasti di ciò che il mondo del ciclismo giovanile ha da offrire, sapendo che questi giovani talenti continueranno a ispirare e stupire negli anni a venire.
